Intesa raggiunta per la gestione della prossima campagna di trasformazione del pomodoro del bacino Sud.
Ad averla sottoscritta, dopo una lunga trattativa, sono Anicav, l’Associazione nazionale Industriali conserve alimentari vegetali e le Organizzazioni produttori Bacino Centro Sud Italia.
Fermo restando l’autonomia contrattuale delle singole aziende in sede di sottoscrizione dei contratti di fornitura, le parti, sulla base di una serie di criteri, hanno definito un prezzo medio di riferimento pari a 150 euro/t per il pomodoro tondo e 160 euro/t per il lungo e una maggiorazione di 30 euro/t per il biologico.
Le parti hanno confermato l’impianto del Contratto Quadro d’Area approvato nel 2022 e applicato anche nella campagna 2023, con la sola variazione dei parametri relativi ai difetti minori della materia prima al fine di assicurare alle industrie una maggiore qualità del pomodoro da trasformare.
Pomodoro al Centro-Sud: c’è l’intesa sul prezzo
26 Giugno 2024