Macfrut guarda con grande ottimismo al 2021 e più precisamente ai prossimi 4, 5 e 6 maggio, i giorni durante i quali si svolgerà, in presenza fisica, la 37ª edizione della fiera dedicata all’ortofrutticoltura, con l’auspicio, ovviamente, che l’emergenza Covid 19 sia per allora superata.
L’edizione 2021 sarà in ottima compagnia, durante gli stessi giorni presso il quartiere fieristico di Rimini si terrà anche Fieravicola, la Fiera internazionale delle attività avicunicole.
Le edizioni di Macfrut nel 2021 saranno addirittura due: sull’onda dei buoni risultati della recente edizione, il Macfrut Digital verrà confermato dal 28 al 30 settembre.
Sarà il melone il prodotto simbolo della manifestazione, preso a emblema della qualità dell’ortofrutta italiana, e sarà al centro di una serie di eventi di analisi e valorizzazione che coinvolgeranno buyer e visitatori, mentre la Regione partner sarà la Sardegna, territorio nel quale il comparto ortofrutticolo contribuisce in modo significativo alla formazione del valore complessivo della produzione agricola nazionale (23%).
Sarà un’edizione caratterizzata da tante iniziative in programma, ma il primo ad essere fiducioso è proprio il presidente di Macfrut Renzo Piraccini: “Anche se la situazione attuale invita alla prudenza – ha dichiarato durante la conferenza stampa di presentazione – siamo convinti che a maggio 2021 ci saranno le condizioni per realizzare un evento di cui la filiera dell’ortofrutta ha grande bisogno. Se così non dovesse essere abbiamo pronte opzioni alternative che valuteremo, con grande pragmatismo, insieme con i nostri espositori”.
Nuovi progetti e conferme
Sono infatti diverse le novità dell’edizione 2021, a partire dal Salone “Spices & Herbs Global Expo” dedicato al mondo delle spezie, piante officinali ed erbe aromatiche, che si candida ad essere punto di incontro globale tra produttori, tecnici, ricercatori, traders e trasformatori. Ad arricchirlo un fitto programma di eventi e conferenze specifici, tra cui spicca la presentazione dell’Osservatorio sulle spezie e le erbe officinali realizzato grazie alla sinergia fra Cesena Fiera e Ismea.
Altra novità sarà l’Italian Retailer Business Lounge, evento dedicato all’incontro fra produzione, distribuzione e commercio nazionali, a cui sarà riservata una grande area, dove produttori e fornitori potranno dialogare con i rappresentanti dei canali distributivi moderni, con l’obiettivo di favorire il consolidamento rapporti già esistenti e l’avvio di nuove sinergie.
Sul fronte delle soluzioni “tecniche” per il pre-raccolta, che più coinvolgono il mondo della produzione, Macfrut 2021 ospiterà Acqua Campus, focalizzato sulle innovazioni dell’irrigazione e Macfrut Field Solution, incentrato sulle moderne tecnologie per il settore orticolo, con focus particolare sul melone. Sarà possibile seguire questi eventi sia in presenza fisica, sia sulla piattaforma digitale “Macfrut Digital”. Confermati con la formula tradizionale gli altri due focus centrali di Macfrut: Biosolutions International Congress, dedicato alle filiere dei biostimolanti e del biocontrollo; Greenhouse Technology Village, sull’innovazione orticola in serra.
Sul piano internazionale il focus sarà “Frutta e spezie sulla via di Marco Polo”, con riflettori puntati sui mercati emergenti del Far East, in particolare quelli dell’Asia centrale e dell’Oceano Indiano, in forte crescita per quanto riguarda la commercializzazione di ortofrutta e spezie.
E proprio in Asia Centrale – precisamente in Uzbekistan e Azerbaigian – si terranno le prime iniziative di promozione internazionale di Macfrut 2021, in questa prima fase in modalità digitale. In programma anche presentazioni in Sud America (Colombia, Cile, Cuba, Perù), Africa (Zambia), e in Cina con la quale proseguono le intense relazioni intessute a Macfrut Digital. Ancora una volta, strategico sarà l’apporto degli uffici di ICE – Agenzia distribuiti nel mondo e della rete di agenti esteri di Macfrut.
Video di presentazione di Macfrut 2021