Modifiche alle attuali regole della ocm ortofrutticola per dare continuità ai programmi operativi attuati da op e aop che altrimenti subirebbero un ridimensionamento per effetto della riduzione del valore della produzione commercializzata verificatosi nel 2019 e sostegno all’istituzione e al funzionamento dei fondi di mutualizzazione.
Sono queste le proposte della Commissione europea per sostenere i produttori ortofrutticoli pesantemente danneggiati dall’emergenza cimice asiatica, proposte che però mostrano preoccupanti punti di debolezza.
In primo luogo perché sono destinate solo ai produttori che aderiscono al sistema organizzato, escludendo tutti gli agricoltori che commercializzano la loro produzione in proprio.
Inoltre perché l’efficacia degli interventi è limitata ai territori di Emilia Romagna, Veneto, Provincia autonoma di Trento, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, escludendo dai benefici il Piemonte e la Provincia autonoma di Bolzano.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 5/2020
Le misure europee per far fronte all’emergenza cimice
di E. Comegna
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