L’innovazione nel settore ortofrutticolo protagonista a Macfrut 2022 in un’apposita area dinamica di oltre 1.600 metri quadrati. Appuntamento dal 4 al 6 maggio al Rimini Expo Center con un campo prova che fa toccare con mano le novità dell’agricoltura 4.0 sia in termini di innovazione tecnologica che di impatto e risparmio ambientale.
Quattro sono le proposte presenti in quest’area: un campo dedicato al ciliegio; l’area Acqua Campus su risparmio idrico; uno spazio dedicato alle plastiche biodegradabili impiegate per la pacciamatura in orticoltura; la Smart Agriculture dedicata alle tecnologie.
Area dedicata al ciliegio
Entrando nel merito delle diverse aree dinamiche, una delle grandi novità è rappresentata da un campo dedicato al ciliegio, in affiancamento all’International Cherry Symposium. Sarà organizzato un ceraseto con piante di diverse forme di allevamento presentate da alcune delle più importanti aziende vivaistiche italiane. Il frutteto sarà protetto da reti antigrandine e anti cracking fornite dalle principali ditte italiane, impianti di irrigazione e fertirrigazione, sensori e centraline per le rilevazioni climatiche e di gestione degli impianti completano l’area. I visitatori potranno richiedere ai tecnici presenti ed a disposizione dei visitatori le informazioni di cui ognuno avrà bisogno.
Area Acqua Campus
Nell’area attigua di Acqua Campus, focus sui nuovi sistemi irrigui di riduzione dello spreco di acqua in collaborazione con ANBI (Associazione Nazionale delle Bonifiche Italiane) e CER (Canale Emiliano Romagnolo). Al centro le novità tecnologiche come sensori per il monitoraggio dell’acqua e dei suoli, stazioni meteo, centraline per l’automazione degli impianti, sistemi per la fertirrigazione e sistemi antibrina. All’interno dello spazio saranno organizzate anche visite tecniche per spiegare dal vivo le più avanzate tecnologie per la gestione della risorsa idrica.
Pacciamature biodegradabili
Un’altra novità è rappresentata da un’area dedicata all’ambiente e al ruolo giocato dalle plastiche biodegradabili impiegate per la pacciamatura in orticoltura. Le plastiche biodegradabili di origine vegetale sono un valido contributo alla riduzione dell’inquinamento da materie plastiche tradizionali in orticoltura. Sarà possibile visitare e richiedere informazione circa l’uso e la messa in opera di questi materiali plastici innovativi su diverse specie orticole.
Smart Agriculture
Infine l’area Smart Agriculture, nuovo punto di partenza per l’agricoltura che verrà, grazie alla collaborazione con il centro di ricerca Ri.Nova. Nell’area dinamica la farà da padrone l’agricoltura di precisione concentrandosi su tecnologie come sensori, droni e robot applicati al mondo della produzione ortofrutticola, che si alterneranno sul campo per mostrare quanto è possibile già fare da oggi.
Maggiori info su: www.macfrut.com