Dal prossimo 1° agosto e fino al 31 luglio 2022 non sarà possibile iscrivere allo Schedario viticolo nuove superfici a Pinot grigio piantate e/o innestate ai fini della rivendicazione con la doc delle Venezie.
La richiesta di sospensione temporanea per le prossime 3 campagne viticole avanzata dal Consorzio in accordo con le organizzazioni di categoria, è stata accolta dalle tre Amministrazioni pubbliche competenti nell’areale di produzione della denominazione – Provincia autonoma di Trento, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e Regione Veneto – con propri provvedimenti, adottati di concerto con univoci criteri tecnico-amministrativi così come previsto dal disciplinare.
Ormai vicina alla sua terza vendemmia con un potenziale produttivo di circa 1,6 milioni di ettolitri, l’area della doc delle Venezie oggi conta una superficie vitata di 26.000 ettari, destinata ad arrivare a 30.000 ettari considerando i vigneti già impiantati e prossimi ad entrare in produzione e, pertanto, esclusi dal blocco.