Secondo le recenti stime di Europeche, la campagna albicocche 2019 in Europa sarà all’insegna dell’abbondanza. I volumi produttivi dovrebbero infatti raggiungere 632.000 tonnellate complessive, il 12% in più dell’anno scorso.
I maggiori aumenti dei raccolti sono attesi in Francia (+43%, con quasi 158.000 tonnellate) e Italia (+34%, e circa 286.000 tonnellate), mentre la Spagna, secondo produttore dopo l’Italia, prevede, al contrario, un forte calo dei volumi, pari al 36%. Sostanzialmente stabile, infine, la produzione della Grecia, dove è atteso un aumento dell’offerta dell’1%, per complessive 91.000 tonnellate prodotte.
In Italia, e in particolare in Emilia Romagna, che è la regione maggior produttrice, la crescita del raccolto ha tre motivazioni: il forte incremento negli ultimi dieci anni delle superfici coltivate, la sostituzione delle vecchie varietà con cultivar più produttive e la gelata tardiva della primavera 2018, che ha determinato la distruzione di un grande numero di fiori, con la conseguente forte induzione a fiore per la primavera di quest’anno.