Le nuove frontiere del sistema agroalimentare transitano da sensori non distruttivi, passaporti di prodotto anti contraffazione, «antidoti» contro le fake news, nutraceutica, brand identity: ecco alcuni degli argomenti affrontati venerdì 21 ottobre nel convegno internazionale «INNOVABILE, la fabbrica del cibo 4.0 per filiere a scarti zero» organizzato dal DiSAAA-a (Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali) dell’Università di Pisa con il contributo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
I lavori si svolgeranno a Pisa nell’Aula Magna dell’Università in via del Borghetto, 80.
Il convegno, che intende fare il punto sullo stato dell’arte e tracciare le tendenze di un agroalimentare sempre più innovativo e sostenibile, affronterà anche temi come lo sviluppo del packaging «green», l’utilizzo dei sottoprodotti e riduzione degli scarti, risparmio energetico, minimo impatto ambientale.
Destinatari del convegno sono principalmente le aziende del comparto agroalimentare, i ricercatori del settore, gli studenti dei corsi di studio interessati.