Quella di fine giugno è una settimana che si annuncia decisiva per il negoziato sulla nuova Pac. Giovedì e venerdì prossimi, il 24 e 25, è prevista una nuova tornata di negoziati per superare lo stallo tra Europarlamento e Consiglio Ue, ultima chiamata per la presidenza portoghese prima di passare la mano, dal primo luglio, a quella slovena.
Infine, il 28 e 29, sempre di giugno, è previsto il Consiglio dei ministri dell’agricoltura.
Le istituzioni Ue sono bloccate da fine maggio proprio sull’insieme di misure verdi, in particolare sulla percentuale di aiuti diretti 2023-27 (uno dei due pilatri su cui si basa la Pac) da destinare a pratiche agricole ecologiche.
L’Europarlamento chiede il 30%, equivalente a circa 58,5 miliardi. Il Consiglio è partito dal 20%, 39 miliardi, ed è disposto a salire al 25%, cioè poco meno di 49 miliardi, con alcune salvaguardie. Ma finora non è stato possibile trovare alcuna soluzione di compromesso.