Secondo il Rapporto Qualivita 2018 i prodotti dop, igp e stg italiani, attualmente 822, rappresentano 15,2 miliardi di euro in valore alla produzione.
Il numero di prodotti a denominazione italiani rappresenta un record a livello mondiale. Il valore è in crescita del 2,6% rispetto allo scorso anno e rappresenta il 18% al valore economico complessivo del settore agroalimentare nazionale.
Se Veneto ed Emilia-Romagna sono le due regioni che trainano il settore delle indicazioni geografiche, indica il Rapporto Qualivita, Parma, Verona e Treviso sono le città più «ricche». I primi due settori, invece, sono i formaggi, con un valore di 3,9 miliardi, e i prodotti a base di carne, con 2 miliardi.
Buone notizie sul fronte dell’export, che continua a crescere, con le indicazioni geografiche made in Italy che raggiungono 8,8 miliardi di euro (+4,7%) pari al 21% dell’export agroalimentare.
Bene anche i consumi interni nella grande distribuzione, ancora in aumento del 6,9% per le vendite alimentari a peso fisso e del 4,9% per il vino.