Agea Coordinamento ha calcolato il saldo dei pagamenti diretti da corrispondere agli agricoltori che hanno presentato la domanda unica per l’anno 2021 e ha così chiuso definitivamente i conteggi.
A questo punto gli organismi pagatori possono procedere ad erogare quanto dovuto agli agricoltori entro la scadenza del prossimo 30 giugno. In particolare la circolare Agea n. 42855 del 27 maggio 2022 riporta tutti i dati necessari per il pagamento di base, il greening e il supplemento a favore dei giovani. Manca un solo tassello per archiviare la campagna 2021, e cioè il calcolo degli importi definitivi per il sostegno accoppiato.
Quest’anno c’è una negativa sorpresa a carico dei beneficiari della Pac ed è la riduzione lineare del 2,79% di tutti i titoli individuali presenti nel registro nazionale per l’annualità 2021. Ciò si è verificato per reperire risorse da utilizzare a favore dei beneficiari della riserva nazionale e per effetto della diminuzione del massimale nazionale per i pagamenti diretti, deciso dall’Unione europea con il nuovo quadro finanziario pluriennale 2021-2027.
In particolare, una prima riduzione dei diritti dello 0,43% si è resa necessaria per reperire risorse da destinare a favore delle categorie che hanno accesso prioritario alla riserva e cioè i giovani, i nuovi agricoltori e chi ha concluso a proprio favore un contenzioso.
Un ulteriore taglio dello 0,66% è stato attuato da Agea per reperire le risorse finanziarie necessarie a soddisfare le richieste di accesso alla riserva nazionale da parte delle due fattispecie non prioritarie e cioè «abbandono delle terre» e «compensazione di vantaggi specifici». Infine, la riduzione del massimale finanziario assegnato all’Italia a partire dal 2021 ha provocato una riduzione dei titoli dell’1,70%.
La circolare Agea ha calcolato il valore medio nazionale del titolo della riserva per l’anno 2021 in 204,15 euro per ettaro. Tutti gli agricoltori che hanno fatto richiesta e la cui domanda è stata accolta riceveranno i titoli da riserva senza alcuna decurtazione.
Il premio per i giovani agricoltori sarà ridotto del 3,80%, perché le domande ammesse sviluppano un importo da pagare superiore alle dotazioni disponibili che sono pari a 71,48 milioni di euro.
Infine, il pagamento per l’inverdimento è calcolato applicando il coefficiente di 0,5259 al valore dei titoli attivati dall’agricoltore. E.C.