Il Ministero dello sviluppo economico ha apposto la firma che mancava sui decreti di proroga dell’etichettatura di latte, formaggi, passate, pasta e riso. L’annuncio è stato dato dal ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli nel suo intervento all’assemblea della Coldiretti.
«Questi provvedimenti rappresentano un passo determinante per impedire che vengano spacciati come Made in Italy prodotti di bassa qualità provenienti dall’estero che non rispettano i rigidi paramenti di qualità di quelli nazionali» ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini.
«La firma dei decreti – ha aggiunto – garantisce trasparenza sulla reale origine su prodotti base della dieta degli italiani che rappresentano circa tre quarti della spesa ma resta ancora anonima l’origine dei legumi in scatola, della frutta nella marmellata o nei succhi, del grano impiegato nel pane, biscotti o grissini senza dimenticare la carne o il pesce venduti nei ristoranti».