Calano del 30% i redditi dei produttori europei di zucchero, nonostante l’alto livello raggiunto di produzione e qualità delle loro barbabietole. Lo denuncia il Cibe, Confederazione internazionale dei bieticoltori europei.
Confagricoltura condivide e rilancia le preoccupazioni della categoria. In Italia le superfici di barbabietole da zucchero in 11 anni sono calate del 62%, ricorda il presidente Massimiliano Giansanti, nel chiedere alle istituzioni comunitarie di attivare al più presto misure eccezionali.
Il Cibe evidenzia come negli ultimi due anni non siano state adottate misure per il settore scosso da forti turbolenze.
Il Gruppo ad alto livello insediato a fine anno a Bruxelles, inoltre, fa presente Giansanti, non ha fornito fino ad ora alcuna indicazione per far uscire lo zucchero dalla crisi. «Dopo l’Italia – denuncia il presidente di Confagri – ora è l’intero settore dello zucchero europeo in profondo rosso. La crisi, innescata dai bassi prezzi, ha colpito, infatti, i Paesi principali produttori tanto che il gruppo tedesco Sudzucker ha annunciato la chiusura di 5 zuccherifici in Europa, di cui due in Francia».