Italia e Romania hanno chiesto, durante il Consiglio agricoltura Ue a Bruxelles, la proroga delle deroghe ai piani Pac a causa di siccità, inflazione e guerra in Ucraina.
«Siamo consapevoli delle difficoltà che gli agricoltori stanno affrontando a causa dell’aumento dei costi di produzione e degli effetti degli andamenti climatici e per questo motivo sosteniamo la proposta di introdurre flessibilità sui piani nazionali Pac e che anche per il 2024 possano essere previste le deroghe sulle norme di condizionalità ambientale degli aiuti Pac» ha sottolineato il sottosegretario all’agricoltura Luigi D’Eramo.
Interlocutoria la riposta del commissario europea all’agricoltura Janusz Wojciechowski: «Ho sostenuto le deroghe alla Pac per quest’anno, ma ora il contesto è differente: consideriamo molto seriamente le proposte sulla sospensione dell’obbligo di messa a riposo dei terreni anche per il 2024 ma sul lungo termine, tenendo conto di quale sarà la situazione dopo il raccolto perché dobbiamo mantenere la credibilità della Politica agricola comune e dei suoi obiettivi di sostenibilità».