Il Comitato di sorveglianza del Programma operativo agricoltura finanziato con il Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 ha approvato la proposta del Ministero delle politiche agricole di finanziare i progetti di 13 Consorzi di bonifica per realizzare infrastrutture irrigue, che pur ammissibili nell’ambito del Psr nazionale 2014 – 2020, approvato lo scorso 8 ottobre, non avevano ricevuto il finanziamento a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili.
Il totale dell’investimento ammonta a oltre 177 milioni di euro, che si vanno a sommare ai 284 milioni di euro già stanziati per gli altri 19 progetti già ammessi alla precedente graduatoria.
Il Ministero sottolineando che, di questi, «ben nove riguardano Consorzi di bonifica del Mezzogiorno, che potranno così sviluppare opere pubbliche di fondamentale importanza per lo sviluppo di un’agricoltura di qualità competitiva e necessarie per contrastare i cambiamenti climatici».
«Questa decisione – ha dichiarato il sottosegretario alle Politiche agricole, Alessandra Pesce – ci consente di recuperare con le risorse nazionali ben 9 progetti strategici per il Mezzogiorno, destinati a potenziare la dotazione infrastrutturale per le aziende del Sud».