«In questo momento il Ceta, accordo di libero scambio tra Ue e Canada, è in vigore al 100 per cento anche se non recepito dall’Italia. Le aziende che ne stanno beneficiando dicono che dà risultati importanti, ma occorre ragionare con i dati alla mano. E io non ho dati Ice sul mio tavolo».
Lo ha detto il ministro per le politiche agricole Gian Marco Centinaio a Radio 24, stimando in circa un anno o un anno e mezzo i tempi per il recepimento dell’accordo da parte del Parlamento.
Centinaio ha lamentato poi che il «Ceta è stato sottoscritto su una foto vecchia delle denominazioni italiane. E a differenza dell’accordo con il Giappone non tutela prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano e Grana Padano. E non è poco. Perciò ho chiesto al mio omologo canadese, al G20, di chiedere all’Europa se ci sono margini per fare accordi bilaterali ulteriori per recuperare le dop che sono rimaste fuori».