Al via il Fondo sovranità alimentare e l’aiuto per il grano duro

La circolare Agea n. 85358 del 12 novembre 2024 (istruzioni operative n. 123) stabilisce i criteri e le modalità di attuazione del Fondo per la sovranità alimentare per la campagna 2024. Le risorse disponibili ammontano a 25 milioni di euro. Otto milioni per la filiera del mais, 5 per le proteine vegetali (pisello, fagiolo, lenticchia, cece, fava e favino, soia), 4 per il frumento tenero da sementi certificate, 3 milioni di euro per la filiera dell’orzo e, infine, 5 milioni di euro per le carni bovine collegate alla linea vacca-vitello e a quelle certificate con il Sistema qualità nazionale zootecnica (Sqnz).
La circolare riguarda solo le produzioni vegetali e fissa al 3 dicembre 2024 il termine entro il quale gli agricoltori interessati sono tenuti a presentare la domanda, utilizzando una domanda precompilata, sulla base del piano di coltivazione validato e sottoscritto dall’agricoltore nel proprio fascicolo aziendale.
Il pagamento è corrisposto ai beneficiari dopo i controlli di ammissibilità che sono svolti in maniera automatica, incrociando i dati a disposizione dell’Amministrazione.
Per la campagna 2024 l’aiuto concesso per ogni ettaro coltivato e oggetto di contratto di filiera almeno triennale ammonta a 400 euro per il mais, 250 per le proteine vegetali, 300 per il frumento tenero e 200 per l’orzo. Tuttavia bisogna considerare che non sono oggetto di contributo tutte le superfici seminate, ma solo quelle incrementali rispetto alla media di quanto dichiarato nei tre anni antecedenti, per ognuna delle colture oggetto di aiuto.

Aiuto grano duro

Per l’anno 2024 il contributo indicativo da corrispondere a favore degli agricoltori italiani che coltivano frumento duro con un contratto di filiera almeno triennale è stato aumentato a 200 euro per ettaro, rispetto ai 100 euro fissati fino al 2023. Tale importo è provvisorio, l’aiuto definitivo che sarà corrisposto a favore dei beneficiari verrà calcolato in base al rapporto tra l’ammontare dei fondi stanziati e la superficie totale coltivata a grano duro per la quale è stata presentata una domanda di aiuto. Lo stabilisce Agea con le istruzioni operative n. 124 del 13 novembre scorso, che sono state emanate a seguito di una nota del Masaf (Ministero dell’agricoltura, sovranità alimentare e foreste) e di un decreto ministeriale in corso di emanazione.
Con la circolare n. 85379 del 13 novembre 2024 (istruzioni operative n. 124), l’organismo pagatore Agea ha comunicato che la dotazione finanziaria disponibile per l’anno 2024, per erogare i contributi ai produttori di frumento duro con contratti di filiera, ammonta a 20 milioni di euro.