Con una sentenza del 31 dicembre scorso, il Consiglio di Stato francese, il più alto tribunale amministrativo, si è espresso in merito alla facoltà dei sindaci di disciplinare l’applicazione di prodotti fitosanitari sul territorio comunale, stabilendo che la materia non è assolutamente di loro competenza. Essa «appartiene solo alle autorità dello Stato ha stabilito il Consiglio di Stato.
In Francia, quindi, i sindaci non potranno imporre divieti sull’uso degli agrofarmaci, ad esempio contro l’uso del glifosate.
Le disposizioni del Codice degli enti locali, su cui la maggior parte dei 120 sindaci del collettivo anti-pesticidi si sono basati per emettere ordinanze di divieto, non valgono in questo caso, ritiene il più alto Tribunale amministrativo: anche se il sindaco è effettivamente responsabile di garantire «il buon ordine, la sicurezza e la salute pubblica, non può legalmente utilizzare questa competenza per emanare regolamenti relativi alle condizioni generali di utilizzo dei prodotti fitofarmaceutici poiché spetta solo alle autorità statali» afferma il Consiglio di Stato.