Ci saranno anche l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan e il presidente di Coldiretti Veneto Daniele Salvagno ad assistere al primo «lancio» di vespa samurai in Veneto, in programma giovedì 18 giugno alle ore 16 a Grezzana (Verona) nell’azienda Redoro.
La vespa samurai, Trissolcus japonicus, è l’antagonista naturale della cimice asiatica, l’insetto che solo lo scorso anno ha provocato danni per oltre 700 milioni di euro nelle campagne del Nord Italia.
Il progetto di lotta biologica appena iniziato si realizza a livello nazionale con ben 712 punti di diffusione nelle campagne di centinaia di migliaia di esemplari di vespa samurai, un minuscolo insetto di circa un millimetro che proviene da oriente come la cimice asiatica, non punge ed è assolutamente innocua per l’uomo e gli animali, comprese le api. All’interno di piccoli tubi le piccole vespe sono piazzate sugli alberi da frutto o nei pressi di campi dove sono state individuate le uova di cimice asiatica da aggredire.
«Il via libera alla vespa samurai apre dunque nuove prospettive anche se ci vorrà tempo prima di avere risultati» spiega Daniele Salvagno nel sottolineare che «per questo motivo che alla lotta biologica con la vespa samurai si deve affiancare il sostegno delle Istituzioni alle imprese, per indennizzare i danni della cimice nel periodo transitorio».