Fa marcia indietro sul glifosate il presidente francese Emmanuel Macron.
Partecipando a un incontro con i cittadini il 24 gennaio, l’inquilino dell’Eliseo ha detto che non proporrà più il divieto dell’erbicida a partire dal 2021, come invece ribadiva tutti i giorni durante il tormentato iter di riapprovazione della molecola a livello europeo.
«So che ci sono alcuni che vorrebbero vietare tutto dal giorno alla notte – ha detto Macron – ma non è fattibile, se lo facessimo uccideremmo diverse filiere della nostra agricoltura, mentre continueremmo a comprare grano dai Paesi vicini che utilizzano il glifosate o peggio».
Anche sul divieto parziale, che il presidente francese aveva sostenuto nei mesi scorsi, «non penso ci riusciremo» ha detto.
Così Macron tende una mano al mondo agricolo francese in una fase in cui, nel pieno della protesta dei gilet gialli che nasce anche dalla Francia rurale, secondo la Fnsea l’agricoltura è sotto attacco costante da parte di altri settori della società.