Agrofarmaci, giro di vite entro l’estate

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La commissaria europea alla salute Stella Kyriakides ha confermato che il nuovo regolamento sull’uso sostenibile degli agrofarmaci arriverà al più presto il 22 giugno e al più tardi «prima della pausa estiva», cioè in luglio.

Ricordiamo che la bozza del regolamento sull’uso sostenibile che circola a Bruxelles inasprisce ancora le disposizioni rispetto al testo che doveva essere formalizzato in marzo.

Nella vecchia versione del regolamento, gli Stati dovevano darsi obiettivi vincolanti nazionali per una riduzione dell’uso di agrofarmaci del 50% entro il 2030. Ma le eccezioni previste nella prima bozza consentivano di tener conto anche del punto di partenza dei Paesi e dei progressi fatti dal 2011 in poi, portando il target di riduzione per Paese – da inserire in piani nazionali – al 25%.
Il nuovo testo riduce sensibilmente questo margine di flessibilità: «In nessun caso nessuno degli obiettivi nazionali di riduzione al 2030 può essere inferiore al 40%.

Rispondendo alle critiche di molti Paesi, Kyriakides ha risposto che «nel calcolo dei target nazionali le nuove regole terranno conto delle specifiche situazioni degli Stati membri, non vogliamo vietare i fitofarmaci ma dire basta all’abuso, dobbiamo guardare alla sicurezza alimentare ma anche alla salute dei nostri cittadini e del pianeta».

«So che chiediamo molto ai nostri agricoltori e dobbiamo fornire loro gli strumenti per poter raggiungere questi obiettivi» ha aggiunto Kyriakides. «Avere alternative a basso rischio sul mercato è fondamentale. Con il vostro supporto accelereremo il processo di valutazione dei pesticidi più sicuri e aumenteremo la disponibilità di sostanze a basso rischio in tutta l’Ue».

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 21/2022
Agrofarmaci: dall’Ue nuove regole entro l’estate
di A. Di MambroL’articolo completo è disponibile per gli abbonati anche su Rivista Digitale