Agrotecnica
Indagine sull’idoneità dei portinnesti M per i vini spumante
Nel corso dell’annata 2020 in due campi di confronto situati rispettivamente nella DOC Trento e nella DOCG Franciacorta l’Università di Milano ha confrontato i portinnesti della serie M (M1, M2 M3 e M4) con alcuni dei portinnesti tradizionali più utilizzati, in combinazione d’innesto con la varietà Chardonnay. In particolare, i portinnesti utilizzati come controllo erano […]
Viticoltura intelligente per la qualità di uva e vino
Negli ultimi tempi l’attenzione per la digitalizzazione delle attività produttive è cresciuta in misura notevole, interessando anche il settore vitivinicolo attraverso la sperimentazione di soluzioni informatiche che vanno dal vigneto alla bottiglia. In Italia una parte delle aziende vitivinicole utilizza sistemi informativi aziendali per la digitalizzazione delle informazioni provenienti dal vigneto già da qualche anno, […]
Sarmenti, una risorsa utile in vigneto e cantina
Molti viticoltori attualmente trinciano i tralci della potatura secca nel vigneto e poi li sotterrano per ricavarne dell’humus stabile, utile alla formazione e al mantenimento della struttura glomerulare del terreno, favorevole alla vita della flora, della fauna e delle radici della vite e delle piante erbacee dell’inerbimento e del sovescio. Trinciatura dei tralci Dalle carte […]
Come ottimizzare l’acidità dei vini
Il drastico aumento del tenore zuccherino medio delle uve e la diminuzione dell’acidità dei mosti non sono fenomeni giustificabili solo in base ai fattori climatici, ma sono in buona parte legati anche a cambiamenti della cultura viticola e delle pratiche agricole. Il concetto di maturazione fisiologica, distacco e maturità dei vinaccioli, è divenuto predominante rispetto […]
Scegliere il portinnesto più adatto al proprio vigneto
È noto che alla fine dell’Ottocento la viticoltura europea, e quindi anche italiana, sia stata fortemente danneggiata dalla fillossera (Philloxera vastatrix), temibile afide parassita in grado di distruggerne l’apparato radicale della vite (con vigneti allora franchi di piede, cioè non innestati) che, in pochi anni, mise in ginocchio l’intero comparto vitivinicolo. La reazione degli studiosi […]
Vigneto più uniforme con la concimazione a rateo variabile
Il tema della variabilità vegeto-produttiva e del potenziale enologico delle viti all’interno del singolo appezzamento è un problema ricorrente in viticoltura. La necessità di affrontare la variabilità intraparcellare mediante tecniche di precisione sta destando crescente interesse tra gli operatori della filiera che perseguono una viticoltura più efficiente e sostenibile. Le informazioni georeferenziate vengono elaborate mediante […]
La corretta impostazione della potatura in vigneto
Per impostare correttamente la potatura di produzione, oltre agli aspetti più puramente pratici quali le caratteristiche delle diverse forme di allevamento, la legatura dei tralci, la possibilità di meccanizzare o meno l’impianto, occorre considerare gli aspetti fisiologici della vite, in primis gli organi della produzione e la carica di gemme da lasciare Organi della produzione […]
Danni da freddo in vigneto: prevenzione e azione
La vite, quando è ben lignificata, è in grado di tollerare temperature invernali che raggiungono anche −16, −17 °C, quindi situazioni climatiche che nelle zone viticole tradizionali vengono difficilmente oltrepassate. Per prevenire i danni da gelo invernale è pertanto fondamentale che alle soglie dell’inverno la vite sia perfettamente lignificata, con contenuti idrici nelle gemme non […]
La scelta del vitigno in epoca di impianto
Tra i diversi fattori che il viticoltore deve gestire sin dall’impianto del vigneto (terreno, clima, portinnesto, distanze di impianto), la scelta del vitigno rappresenta certamente quello più importante, al fine di raggiungere gli obiettivi enologici, che sempre più puntano su mosti caratterizzati da una specifica composizione (ad esempio un basso pH, sentori di fiori e […]
Autodiagnosi del suolo in vigneto
Nella valutazione della vocazione di un terreno alla qualità del vino si devono privilegiare le indagini riguardanti la struttura (argilla, limo, sabbia, scheletro) e il tipo di origine geologica del suolo, mentre di solito si eseguono analisi chimiche sui livelli di macro e microelementi, dimenticando che i contenuti sono indicativi, in quanto sono molti i […]