Difesa e fertilizzazione
Orticole: nematodi galligeni, come riconoscerli e quali danni provocano
I danni causati dai nematodi possono portare alla morte della pianta, per questo è fondamentale conoscere le principali specie presenti in Italia e le relative soglie di intervento. I nematodi più pericolosi per l’orticoltura, poiché molto polifagi, sono i galligeni del genere Meloidogyne. Essi sono i più diffusi a livello mondiale, tipici dei terreni sciolti […]
Biostimolanti: alleati perfetti per la crescita radicale
Il genotipo, le condizioni ambientali e l’attività microbica nel suolo modificano l’estensione e la funzionalità del sistema radicale e, quindi, l’assorbimento dei nutrienti. Diversi studi hanno evidenziato che i biostimolanti a base di sostanze umiche, idrolizzati proteici ed estratti di alghe stimolano la formazione e la crescita delle radici incrementando l’assorbimento dei nutrienti. È stato […]
Infestanti del riso: evoluzione e popolazioni resistenti
Tra le graminacee la specie più diffusa e problematica del riso è Echinochloa spp., in particolare per la sua capacità evolutiva dovuta alle ibridazioni che rendono difficoltosa la classificazione oltre che la lotta, con possibile comparsa di popolazioni meno sensibili o resistenti agli erbicidi. Il riso crodo (Oryza sativa var. sylvatica) risulta in continuo e […]
Peperone e melanzana, strategie di difesa dai nematodi
La coltivazione di peperone e melanzana viene attuata in aziende con un elevato grado di specializzazione, ma non bisogna dimenticare l’elevatissimo numero di quelle, a carattere familiare, che inseriscono queste colture nel loro ordinamento produttivo. L’approccio alla difesa è, generalmente, di tipo preventivo e l’efficacia dei prodotti disponibili su queste colture deve essere salvaguardata attraverso […]
Xemium, nuovo fungicida di Basf
Sei anni di prove sperimentali, 34 partner tecnico-scientifici (5 Università, 5 Istituti di ricerca, 24 Centri di saggio), 32 esperienze di selettività, 56 prove residui, oltre 250 campioni analizzati. Questa l’attività svolta dal 2011 a oggi. Ma il viaggio della molecola Xemium, frutto dell’innovazione Basf, è iniziato oltre 10 anni fa. La presentazione di Xemium, […]
Pero, fondamentale la concimazione di fine inverno
Le specie arboree a foglia caduca (melo, pero, caco, pesco, susino, kiwi,vite, ciliegio, albicocco, ecc.) necessitano di riserve nutritive per poter riavviare la fase vegetativa dopo il riposo invernale. La concimazione che si esegue prima dell’apertura delle gemme (febbraio-marzo) ha pertanto lo scopo di mettere a disposizione della pianta elementi nutritivi che saranno assorbiti e […]
Fattori scatenanti del marciume acido della vite
Il marciume acido rappresenta una patologia che da sempre coesiste con la viticoltura europea. Nonostante la millenaria convivenza, ci sono a oggi molti lati oscuri relativi a questa patologia: è difficile percepire quali siano le cause predisponenti, dal momento che il marciume acido non si verifica tutte le annate e in tutti gli areali con […]
Quale metodo adottare per controllare la peronospora del pomodoro
Il pomodoro rappresenta la prima coltivazione orticola nel panorama italiano. Su una coltura di tale importanza è indispensabile programmare e coordinare le attività fitosanitarie partendo dalla collocazione in campo dei semi o delle piantine per raggiungere poi l’obbiettivo finale di una produzione idonea alla trasformazione. Tra i principali patogeni che colpiscono questa orticola quella che […]
Oidio, come riconoscere il momento di massima aggressione
I formulati a disposizione per contrastare le infezioni causate da Erysiphe necator, per quanto efficienti, sono spesso sottoposti a rigide limitazioni di utilizzo atte a preservarne l’efficacia. Perciò, al fine di massimizzare le potenzialità di ciascun formulato commerciale, sarebbe importante conoscere con precisione il momento di massima aggressione da parte del patogeno, relazionando fattori ambientali […]
Mais: semina, pacciamatura e fertilizzazione in un’unica passata
Il prototipo di pacciaseminatrice testato presso l’Azienda agricola Stoppato a Gazzo Veronese (Verona) stende un film pacciamante biodegradabile e, contemporaneamente, inietta un fertilizzante liquido e semina il mais bucando, con un apposito apparato, il film. Il principale vantaggio agronomico di questa tecnica è la conservazione dell’umidità del suolo attorno all’area radicale della pianta, che in […]