Antonio Carraro, azienda leader nella produzione di trattori speciali, Novation Tech, specializzata nella lavorazione di carbonio e materiali compositi per l’automotive, occhialeria e sportsystem, Telebit, system integrator nelle telecomunicazioni, Ict e impianti tecnologici, sono le prime tre società venete che hanno finalizzato con successo l’emissione di minibond per un importo complessivo pari a 26 milioni di euro, nell’ambito del primo Bond di sistema territoriale del Nord-Est (Bond Venetocentro) promosso da Assindustria Venetocentro, in collaborazione con Banca Finint, banca d’affari specializzata in finanza strutturata, corporate & investment banking e asset management e leader italiana nel mercato dei minibond, ed Elite, l’ecosistema lanciato da Borsa Italiana nel 2012 e oggi parte del Gruppo Euronext, che aiuta le Pmi a crescere e ad accedere ai mercati dei capitali privati e pubblici.
Le operazioni sono state interamente sottoscritte da Cassa depositi e prestiti (Cdp) e Mediocredito Centrale (Mcc) in quote paritetiche, con l’obiettivo di sostenere i piani di investimento e crescita delle tre società in Italia e all’estero. Gli importi emessi, differenziati per ciascun emittente in funzione dei fabbisogni finanziari, sono pari a 9 milioni di euro per Antonio Carraro, 7 milioni per Novation Tech e 10 milioni per Telebit.
L’obiettivo del progetto è consentire l’accesso al mercato dei capitali anche a imprese di dimensioni più contenute a costi competitivi, attraverso strumenti di finanza innovativa. La massa critica creata da questo portafoglio, che concluderà le emissioni a fine 2022, ha un target potenziale di 10-12 aziende emittenti in linea con le caratteristiche individuate dal progetto, dimensioni e caratteristiche tali da essere attraente per gli investitori istituzionali, diversificando anche il rischio. I titoli avranno una durata di massimo otto anni comprensivi di preammortamento.