Versatile nell’impiego, con una classificazione favorevole e un buon profilo ambientale. Queste sono le credenziali con le quali si propone sul mercato Revolution®, l’erbicida di Sipcam Italia dai molteplici utilizzi.
Il prodotto può essere applicato nei diserbi sottofila di vite, pomacee, drupacee, olivo, actinidia, noce, nocciolo e mandorlo, colture verso le quali l’erbicida esercita non solo protezione dalle erbe infestanti, comprese le più difficili, ma le libera anche dai polloni che normalmente vengono emessi alla base delle piante.
Anche questi, infatti, competono al pari delle malerbe nei confronti delle colture, assorbendo acqua e nutrienti. Inoltre, nel caso specifico della vite, sui polloni possono proliferare vettori di pericolose patologie, come per esempio lo Scaphoideus titanus della flavescenza dorata.
Per proteggere al meglio queste colture è quindi necessario adottare soluzioni efficaci sia sulle infestanti, sia sui polloni. Una duplice attività, questa, che viene offerta appunto da Revolution, a base di pyraflufen-etile, contenuto in ragione di 10,6 g/L.
Un prodotto che grazie alle sue peculiarità si propone come alternativa ad altri disseccanti recentemente usciti dal mercato, come per esempio glufosinate ammonio e diquat.
Modalità di azione
Dal punto di vista del comportamento sulla vegetazione, l’erbicida di Sipcam Italia agisce esclusivamente per contatto ed è quindi ideale nelle applicazioni estive in alternativa agli erbicidi sistemici, dal momento che questi ultimi possono penetrare nel sistema linfatico delle piante proprio attraverso i polloni, contaminandone in tal modo la linfa discendente.
Applicato nei sottofila delle colture, Revolution assicura inoltre un ampio spettro d’azione che include le infestanti dicotiledoni predominanti nel periodo estivo, come per esempio convolvolo, erigeron/conyza, nonché le cosiddette ruderali e le popolazioni divenute resistenti a erbicidi a differente modo d’azione.
Nella medesima finestra di impiego, come accennato, possono essere però eliminati anche i polloni, meglio se con un solo passaggio.
Revolution offre questa doppia funzione, a patto di intervenire quando i polloni si presentino non ancora lignificati. Quanto a dosi, su vite e sulle altre colture frutticole, Revolution si applica a dosi comprese fra 1,5 e 2 L/ha, diluiti in volumi di acqua pari a 200-400 L in funzione della massa vegetale da trattare. Unico accorgimento, vista l’azione per contatto del prodotto, è quello di adottare le più razionali misure di protezione delle parti verdi della coltura, le quali vanno preservate da eventuali fenomeni di deriva localizzata. Ciò è possibile prediligendo adeguate velocità di avanzamento e pressioni di esercizio, come pure ugelli antideriva, meglio se accompagnati dalle convenzionali schermature. Tali schermature permettono inoltre di diserbare anche colture come il pomodoro da industria, sul quale il prodotto può essere applicato a 1 L/ha sia in fase di pre-trapianto, sia nelle fasi di post-trapianto, effettuando trattamenti, appunto, schermati.
Il medesimo accorgimento consente di diserbare efficacemente anche carciofo (0,875 L/ha) e patata (1 L/ha). Su quest’ultima coltura, peraltro, è possibile utilizzare Revolution alla dose di 2 L/ha, ma in veste di disseccante pre-raccolta, eliminando velocemente la parte epigea delle piante al fine di agevolare al meglio le macchine da raccolta.