Il 27 settembre scorso il consiglio di amministrazione di Carraro, leader mondiale nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati ha approvato i risultati del Gruppo del primo semestre 2022.
«Nel primo semestre – commenta Enrico Carraro, presidente del Gruppo – abbiamo registrato risultati molto positivi, con fatturato ed Ebitda in crescita in termini assoluti, nonostante il quadro macroeconomico del periodo sia stato influenzato dall’incremento nei prezzi delle materie prime, dai costi dell’energia e da altri fattori economici a livello globale».
Nel primo semestre 2022 il fatturato consolidato del Gruppo si è attestato a quota 369,3 milioni di euro, in crescita del 19,1% rispetto al medesimo periodo 2021 (era 310 milioni di euro). Tale incremento è trainato dalle ottime performance nei mercati di riferimento (agricoltura e construction equipment) in tutte le aree del mondo.
L’Ebitda al 30 giugno 2022 è pari a 26,1 milioni di euro (7,1% sul fatturato) in incremento del 7,9% in termini assoluti rispetto al medesimo indicatore dell’anno precedente 24,2 milioni di euro (7,8% sul fatturato). Il rapporto della marginalità sul fatturato risulta sostanzialmente in linea con il periodo precedente a causa del non completo ribaltamento dei costi delle materie prime, dell’energia e dei trasporti sui prezzi di vendita, processo al quale il management sta lavorando con la massima attenzione.
Il primo semestre 2022 ha visto il Gruppo imprimere un’importante accelerazione agli investimenti per favorire l’aumento della capacità produttiva necessaria a sostenere gli obiettivi di portafoglio. Gli investimenti al 30 giugno scorso sono pari a 18,4 milioni di euro, in sensibile incremento rispetto agli 11,2 milioni di euro del 30 giugno 2021. Prosegue infine l’impegno nelle attività R&D, sempre focalizzato sullo sviluppo di sistemi di trasmissione innovativi e trattori specializzati destinati ai mercati a più elevato potenziale di sviluppo.