È stato assegnato al Consorzio agrario Terrepadane il «Country Champion 2018» dell’Enviromnental Respect Award, riconoscimento istituito da DuPont nel 1990 per clienti e partner commerciali che si distinguono per la sostenibilità della gestione del loro business. Il riconoscimento è stato consegnato lo scorso 20 novembre a Ginevra durante un meeting presso la storica sede Europa di DuPont dal management del team europeo di Corteva (Igor Teslenko, regional leader Europa, Clara Serrano, direttore marketing Europa, Primo Bragalanti, country manager Italia, e Renzo Pedretti, responsabile marketing Italia) ai vertici del Consorzio agrario rappresentati dal presidente Marco Crotti, dal direttore generale Dante Pattini e dal direttore operazioni Antonino Passalacqua.

«Il Consorzio Terrepadane – ha spiegato Teslenko – è stato proposto da Corteva come unico candidato italiano e, dopo aver passato i primi livelli di selezione, è arrivato al ballottaggio nei primi tre posti per l’area commerciale Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), guadagnandosi il titolo di «Country Champion 2018».

Sostenibilità a 360°

«La salvaguardia ambientale – ha sottolineato Pedretti – include, oltre alla diffusione delle buone pratiche agricole e allo sviluppo di progetti specifici volti alla protezione delle risorse naturali, anche la buona gestione del magazzino, le procedure per la sicurezza sul lavoro, la formazione del personale, le attività di aggiornamento ed educative rivolte agli agricoltori».

E su questo fronte il Consorzio agrario è particolarmente attivo. «L’obiettivo di Terrepadane – ha spiegato Crotti – è contribuire allo sviluppo dell’agricoltura attraverso il supporto alle aziende agricole e zootecniche per la creazione di filiere, fornendo servizi tecnici, manageriali, finanziari, finalizzati alla valorizzazione delle produzioni agricole italiane nel pieno rispetto dell’ambiente e con l’assoluta garanzia della sicurezza alimentare del consumatore».

«Partecipare alla competizione – ha dichiarato Pattini – ha significato documentare tutte le nostre attività in favore della sicurezza sul lavoro e il rispetto delle norme durante lo svolgimento dell’attività del Consorzio, ma anche evidenziare il nostro impegno nell’assistere gli agricoltori nel corretto impiego di concimi e agrofarmaci e nell’uso razionale delle risorse idriche».

Uso razionale dell’acqua e fertirrigazione

«Siamo leader – ha proseguiti Pattini – nel settore della fertirrigazione, dalla progettazione degli impianti di irrigazione a goccia fino alla loro gestione. Inoltre, nell’ottica di salvaguardare una risorsa sempre più preziosa, abbiamo intrapreso l’applicazione di una tecnologia avanzata come la subirrigazione: prove effettuate in partnership con alcuni nostri clienti hanno evidenziato un risparmio di acqua del 30% circa a fronte di un investimento medio di circa 3.000 euro/ha con durata economica di 20 anni e rese produttive in linea con quelle delle tecniche di irrigazione tradizionale.

Sempre in tema di irrigazione, il Consorzio, in partnership con un’azienda israeliana, sta sviluppando e diffondendo sul territorio un sistema che tramite foto satellitari è in grado di monitorare l’omogeneo sviluppo della coltura e il suo fabbisogno irriguo giornaliero. «Il software – ha spiegato Passalacqua – è stato concepito per tener conto dei dati rilevati dalle capannine meteo, delle previsioni del tempo e di tutte le operazioni colturali. Il sistema, inoltre, è georeferenziato e si interfaccia con la banca dei suoli, il tutto per garantire la massima attendibilità della stima del fabbisogno idrico della coltura.

Agricoltura di precisione

Altro filone su cui il Consorzio Terrepadane è particolarmente attivo è rappresentato dall’agricoltura di precisione. Per una gestione oculata dei trattamenti fitosanitari e della concimazioni il Consorzio supporta gli agricoltori con modelli previsionali quali ad esempio grano.net di Horta per produrre grano duro in filiera per Barilla. Ma agricoltura di precisione vuol dire anche soluzioni applicate alle macchine agricole: gran parte dei trattori della provincia di Piacenza, soprattutto nell’area pomodoro, sono dotati di guida satellitare, per questo motivo il Consorzio Terrepadane ha installato una rete di antenne e ha attivato un sistema di assistenza molto efficacie per risolvere i problemi che scaturiscono.

Articolo di A. Boschetti pubblicato su L’Informatore Agrario n. 43/2018