Dopo un sodalizio durato 37 anni, la società Marchetti Macchine Agricole di Este (Padova) ha chiuso la collaborazione con l’azienda danese Hardi, costruttrice di macchine e attrezzature per la difesa.
“Siamo arrivati a questa decisione – spiega l’amministratore delegato Paolo Marchetti – dopo la scelta del costruttore di investire in una gamma di macchine di grandi dimensioni e non più adatte al mercato italiano, sul quale eravamo ben introdotti, specialmente nel centro Italia e nelle aree risicole. A fronte di questa decisione, di carattere puramente industriale – continua Marchetti – abbiamo assistito negli ultimi anni ad una strategia diametralmente opposta di altri concorrenti, di fama internazionale, che hanno continuato a produrre una gamma di macchine molto ampia”.
Paolo Marchetti che è importatore per il nostro Paese anche dei marchi Bogballe, Kongskilde, Väderstad e Lindsay è affiancato nella sua attività in azienda dai figli Alberto e Federico che seguono aspetti tecnico agronomici e anche commerciali. La società padovana può definirsi storica perchè è stata fondata nel 1882 dal trisavolo Ernesto Marchetti che iniziò l’attività costruendo seminatrici in legno a traino animale.
M.L.