Il 14 marzo scorso Rafael Massei, Country manager di Kramp Italia è stato ospite a Verona di Edizioni L’informatore Agrario per un colloquio, durante il quale sono stati messi sotto i riflettori diversi temi riguardanti il mondo dei componenti del settore dell’agricoltura e del giardinaggio; accanto a lui era presente anche Emanuela Agostini che in Kramp Italia ricopre il ruolo di Marketing manager.
Kramp Italia è una delle 24 filiali europee dell’olandese Kramp Groep che ha il suo quartiere generale a Varsseveld.
Presente in Italia dal 2011, dispone attualmente di un organico di 135 persone, 46 lavorano nell’area commerciale, la restante parte nel grande centro di stoccaggio della nuova sede, inaugurata nel 2021, nel quale sono immagazzinati 75.000 componenti sui circa 330.000 ordinabili via web. Si tratta di componenti, accessori e ricambi per i settori dell’agricoltura, della forestazione e del giardinaggio.
Inevitabile iniziare l’incontro dall’ultimo dato di fatturato, che ha visto l’azienda, con sede a Reggio Emilia, toccare i 37,5 milioni di euro di ricavi, nel 2024, realizzando una crescita, rispetto all’anno precedente, del 9,3%. Il settore del giardinaggio è un’area introdotta a catalogo nel 2023 è che, in un solo anno, ha raggiunto ricavi per 6 milioni di euro.
Oltre il 96% degli ordini arriva online dal sito della società, disponibile in 17 lingue. I clienti attivi nel nostro Paese sono 3.300, l’ordine medio è di 260 euro.
La copertura del territorio italiano è totale e affidata a 12 area manager; il fatturato è realizzato per il 60% nel Nord Italia; la restante quota è generata dalle vendite al Centro – Sud.
Tra le strategie di diffusione del marchio grande attenzione è posta alla crescita dei PBK (Powered by Kramp); attualmente, sono dieci i punti vendita sparsi sul territorio nazionale, all’interno dei quali l’80% dei ricambi e degli accessori è a marchio Kramp.
M.L.