Con un comunicato lanciato il 4 settembre John Deere ha annunciato che per garantire la sicurezza dei suoi clienti e dipendenti non prenderà parte a nessuna fiera internazionale dedicata all’agricoltura e alla cura del verde che si terrà in Europa e nei paesi CIS durante l’anno fiscale John Deere 2021 (dal 1° novembre 2020 al 31 ottobre 2021) poiché ciò comporterebbe molteplici spostamenti internazionali.
Dopo la già annunciata rinuncia a partecipare ad Eima International a Bologna il costruttore americano non andrà nemmeno al Sima di Parigi. Per mantenere il contatto con i clienti, l’azienda sfrutterà, invece, una nuova combinazione di strumenti di marketing tradizionali e digitali.
“La pandemia -ha affermato Denny Docherty, Vice Presidente Vendite e Marketing, Regione 2 – ha cambiato il mondo e anche il nostro settore sta vivendo un momento di grandi cambiamenti. Ciò naturalmente si ripercuote sulla nostra attività di marketing.”
“Ci aspettiamo anche un notevole cambiamento a livello di panorama espositivo, dovuto al COVID-19 e alla digitalizzazione”, ha affermato Andreas Jess, Direttore Marketing John Deere Regione 2. A medio termine -ha sottolineato il manager- la nostra azienda auspica l’implementazione di una nuova calendarizzazione da parte delle organizzazioni fieristiche internazionali per favorire una programmazione degli eventi a livello europeo. In ogni caso, continueremo a sostenere i nostri concessionari John Deere nel caso scegliessero di partecipare ad eventi locali dedicati all’agricoltura e alla cura del verde, fermo restando che la salute e la sicurezza dei clienti e dei concessionari siano garantite.”