Un packaging totalmente ecologico per ridurre l’impatto ambientale, dal pallet all’imballaggio. Questa l’ulteriore svolta green con cui Fomet propone il nuovo fertilizzante FertilEspresso, derivato da una filiera controllata e costituito al 100% da panelli di caffè, preziosa fonte di minerali per il terreno: azoto e potassio, ma anche magnesio e calcio.
FertilEspresso viene venduto in sacco da 25 kg avvolto nell’involucro stretch-hood, un film estensibile «carbon neutral» a emissioni compensate. La pellicola è studiata per garantire l’azzeramento della quota di emissioni generata dalla fornitura attraverso l’acquisto di «carbon credits» previsti dagli accordi internazionali. Lo stesso imballaggio, costituito da un polimero biodegradabile e compostabile e non più da polietilene, va destinato al compostaggio aziendale o domestico, per essere così facilmente smaltito.
Non ultimo il pallet è «green»: è realizzato in abete con bollino Pefc, ovvero derivante da foreste gestite in maniera sostenibile.
Il fertilizzante FertilEspresso (conforme ai disciplinari di agricoltura biodinamica) si presenta in pellet omogeneo a forma cilindrica e crumbled. È caratterizzato da una granulometria tra i 3 e i 5 mm e la sua porosità, tipica dello sbriciolato, permette di razionalizzare gli interventi di irrigazione trattenendo acqua e rilasciandola gradualmente assieme ai nutrienti.
L’elevato contenuto di sostanza organica del nuovo fertilizzante di Fomet permette dunque di apportare carbonio al terreno con lo scopo di mantenere la struttura e la fertilità. Fertilespresso è il prodotto ideale per la concimazione di fiori e in vaso, da interno o giardino.
Articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 14/2020