Il Gruppo Eurochem Agro, uno tra i principali player mondiali per la produzione di fertilizzanti minerali, ha recentemente annunciato l’avvio di una trattativa con binding offert (offerta vincolante) per l’acquisizione del Gruppo Borealis, importante multinazionale chimica con sede Vienna (Austria) produttrice anche di fertilizzanti azotati, fosfatici e potassici che conta 6.900 impiegati e opera in oltre 120 nazioni.
Gli impianti del Gruppo Borealis sono dislocati in aree cardine di Austria e Francia e producono ogni anno circa 4 milioni di tonnellate di prodotti, tra cui 0,8 milioni di azotati speciali che vanno a rifornire Centro, Ovest e Sud -Est Europa.
«EuroChem è un leader globale nell’industria dei fertilizzanti minerali, con una presenza importante nei principali mercati – ha detto il ceo del Gruppo Vladimir Rashevskiy – e l’aggiunta del ramo azotati di Borealis al nostro portfolio rafforzerà ulteriormente la nostra attività nei mercati chiave europei. Siamo un’azienda orientata alla soddisfazione del cliente che mette la sicurezza dei luoghi di lavoro e la sostenibilità al centro del nostro business, valori assolutamente condivisi con quelli del Gruppo Borealis».
Il valore dell’acquisizione è di 455 milioni di euro (inteso come valore d’impresa, cioè il valore della società che rappresenta il prezzo che dovrebbe pagare chi volesse acquisire la società senza debiti) e soggetto a determinati accordi e condizioni.
«Attualmente siamo in una fase di trattativa negoziale – ha aggiunto Massimo Rossini, managing director per EuroChem Agro Italia – che si concluderà probabilmente entro l’estate, dopo le varie attività di vigilanza degli enti preposti. Nel caso di buon esito di tutta la partita il nostro catalogo si arricchirà ulteriormente con nuovi prodotti e specialità. Eurochem non possiede oggi un sito produttivo per l’urea in Europa e quindi questa acquisizione arricchirà molto il Gruppo soprattutto nel Centro Europa»