Coprob (Cooperativa Produttori Bieticoli) – unico produttore nazionale di zucchero 100% italiano, sul mercato con il marchio Italia Zuccheri – dopo l’approvazione del bilancio d’esercizio 2020 chiuso con un utile di 1,38 milioni di euro, ha rinnovato la Presidenza.
La prima seduta del Consiglio di amministrazione, tenutasi il 16 luglio, è stata l’occasione per confermare il ruolo del presidente Claudio Gallerani, oltre a quelli di Piero Cavrini e Giovanni Tamburini, in qualità di vicepresidenti, e del Consigliere Luigi Maccaferri.
Il primo impegno del nuovo esecutivo è la campagna saccarifera che ha appena aperto i battenti con le bietole bio il 16 luglio a Minerbio e che partirà il 20 luglio, per la prima volta, a Pontelongo.
Complessivamente sono stati seminati 28.500 ettari di cui 2.100 bio, distribuiti su sette regioni. Sono stati effettuati importanti investimenti sugli stabilimenti nell’ottica di un costante efficientamento degli impianti, per migliorarne la sicurezza, l’impatto ambientale e la qualità del prodotto con una riduzione dei costi.
In particolare, per aumentare ulteriormente i livelli di sostenibilità ambientale, sono stati installati due nuovi scrubber con la funzione di abbattimento delle polveri e sono stati apportati dei miglioramenti tecnici all’impianto di depurazione di Minerbio. Inoltre, è stato ottenuto parere favorevole da parte del GSE per l’assegnazione dei certificati bianchi a favore dell’installazione di un nuovo essiccatoio a vapore nello stabilimento bolognese che verrà completata nei prossimi 3-5 anni.
A medio termine Coprob-Italia Zuccheri punta invece ad un ambizioso progetto di filiera sostenibile certificata SQNPI e bio, digitalizzata dal campo alla tavola. Una sfida che vedrà il suo completamento nel 2024 e che consentirà di aumentare la quota di zucchero 100% italiano a maggior valore aggiunto e che oggi copre circa il 55%.
«I bieticoltori di Coprob-Italia Zuccheri ringraziano il sostegno deciso dal Governo con il dl 73 del 15 maggio 2021 (Fondo per il sostegno del settore bieticolo saccarifero) che ha stanziato una dotazione di 25 milioni di euro per i bieticoltori attivi nel 2021» afferma Gallerani. «Tali risorse saranno erogate entro l’anno alle aziende agricole e daranno ristoro al comparto dopo anni molto difficili per le crisi di mercato che si sono susseguite, determinate sia dalla riforma del settore europeo ma anche dalle misure restrittive introdotte per il contenimento della pandemia da Covid-19. Ora bisogna stimolare la ripresa e il rilancio del comparto».
Coprob ha anche lanciato il «Patto per lo zucchero europeo» con l’obiettivo di chiedere all’Europa una revisione del quadro normativo della filiera che vede il prezzo dello zucchero sul mercato comunitario costantemente al 50% rispetto a quelli di USA, Cina e Russia.