Il pomodoro da mensa è largamente coltivato in Italia da Nord a Sud con problematiche fitosanitarie che variano nei vari areali soggetti a diverse condizioni climatiche.
Attualmente il principale fitofago della coltura è rappresentato dalla tignola del pomodoro (Tuta absoluta).
La larva si sviluppa nella lamina fogliare all’interno di mine ben visibili, determinando la perdita di funzionalità della foglia e, nei casi più gravi, il progressivo collasso della pianta, mentre l’attacco ai frutti ne determina la perdita di ogni valore commerciale. Lo sviluppo delle larve all’interno degli organi del pomodoro e la particolare virulenza delle infestazioni (soprattutto nel periodo caldo) rendono complicata la gestione del problema e il contenimento delle popolazioni.
Una difesa innovativa
Biogard, divisione di CBC (Europe), offre ai coltivatori soluzioni innovative per il controllo di questo fitofago:
- Isonet T (diffusore ShinEtsu per la confusione sessuale),
- Rapax AS e Lepinox Plus (insetticidi a base di Bacillus thuringiensis kurstaki ceppo EG 2348),
- Roll-Black per la cattura massale,
- Macrolophus pigmaeus miride predatore.
Isonet T è un innovativo metodo di confusione sessuale basato sull’impiego del feromone specifico del fitofago, nato dalla collaborazione con ShinEtsu Chemical.
La confusione sessuale si è, infatti, dimostrata negli ultimi anni un efficace mezzo di difesa per controllare lo sviluppo delle popolazioni, sempre più aggressive, di T. absoluta.
Isonet T è un diffusore di feromone a riserva di carica costituito da due microcapillari paralleli di materiale plastico. In uno è contenuta la miscela feromonica naturale di T. absoluta, mentre nell’altro è presente un filo di alluminio che ne permette il fissaggio al sostegno.
L’applicazione deve avvenire qualche giorno prima del trapianto, fissando, in modo lasco, il diffusore ai fili di sostegno della coltura a un dosaggio di 800-1.000 diffusori/ha (80-100 diffusori/1.000 m²). Occorre avere l’accortezza di rinforzare la distribuzione dei diffusori in prossimità dei bordi e delle entrate laterali.
In base all’epoca di trapianto (invernale o estiva) e alla durata del ciclo colturale (ad esempio, ciclo lungo nelle serre a coltura fuori suolo del Nord Italia) occorre programmare da 1 a 3 applicazioni.
Infatti, la durata del rilascio feromonico può variare in funzione delle diverse temperature:
- 110-120 giorni in ciclo primaverile-estivo;
- 150-160 giorni in ciclo autunno-invernale;
- 90-100 giorni in ciclo estivo.
Roll Black è una nuova trappola adesiva cromotropica di colore nero per la cattura massale. Si tratta di un rotolo di materiale plastico nero ricoperto su entrambi i lati da una speciale colla, particolarmente resistente nel tempo, che trattiene gli adulti della tignola, sia maschi sia femmine, attirati dal particolare colore della trappola.
Roll Black deve essere applicato a 30-50 cm dal suolo, tra due pali di sostegno all’interno della serra. Recenti studi hanno infatti dimostrato che durante le ore del giorno gli adulti prediligono le parti ombreggiate della pianta.
Al fine di ottenere un maggiore numero di catture, è possibile disporre sulla superficie collosa della trappola, ogni 8-12 metri, l’erogatore per trappole di monitoraggio Selure Ta, che rilascia il feromone specifico di T. absoluta.
Rapax AS e Lepinox Plus contengono B. thuringiensis kurstaki ceppo EG 2348, frutto di un processo naturale di miglioramento genetico (transconiugazione batterica), che ha permesso di raccogliere le caratteristiche positive di diversi ceppi in uno solo.
Rapax AS è un formulato in sospensione concentrata base acqua, che grazie alla sua formulazione liquida consente una facile gestione dei dosaggi.
Lepinox Plus è un formulato in polvere bagnabile ad alta concentrazione del principio attivo (37,5%) che consente un significativo incremento dell’efficacia contro le larve di T. absoluta.
Da ricordarsi che la sostanza attiva di Rapax AS e Lepinox Plus agisce esclusivamente per ingestione, per cui occorre curare bene la distribuzione del prodotto sulla vegetazione.
Macrolophus pigmaeus è un miride predatore di aleurodidi che manifesta una notevole capacità di predare le uova di T. absoluta. M. pigmaeus deve essere introdotto precocemente anche se la presenza della preda è minima, per questa ragione sono consigliate introduzioni ripetute a piccole quantità fin dall’inizio del ciclo colturale.
L’impiego del miride ben si integra con l’applicazione della confusione sessuale e con l’impiego di prodotti selettivi verso gli ausiliari, come Rapax AS e Lepinox Plus, a comporre una strategia di difesa innovativa ed efficace.
Articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 17/2020