Il consiglio di sorveglianza SDF, multinazionale italiana con sede a Treviglio (Bergamo), tra i leader mondiali nella produzione di trattori, macchine agricole da raccolta e motori diesel, il 22 aprile scorso ha approvato i risultati consolidati dell’esercizio 2020.
L’azienda ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 1.146 milioni di euro, in flessione del 10% rispetto al 2019, e un Ebitda di 109 milioni di euro pari al 9,5%, miglior risultato della storia di SDF e in crescita rispetto al 8,7% registrato nel 2019. L’ottima redditività raggiunta ha permesso di mantenere immutato il piano di investimenti a medio-lungo termine.
Il contenuto decremento dei ricavi è legato, in prevalenza, alla chiusura della sede centrale di Treviglio, prolungata per più di due mesi a partire dal 24 febbraio 2020, per implementare le misure di sicurezza e riprogettare completamente le stazioni produttive e i flussi logistici.
Sul fronte della redditività, si è registrato un utile netto di 39,3 milioni di euro, pari al 3,4%, sostanzialmente in linea con il valore percentuale del 2019 (3,5%). La posizione finanziaria netta si è chiusa con un indebitamento pari a 176 milioni di euro, in calo di 106 milioni di euro (–38%) rispetto all’esercizio precedente. Tale valore conferma anche per il 2020 i migliori parametri di valutazione di solidità finanziaria.
Innovazione e smart farming
SDF nel 2020 ha lanciato tre nuove soluzioni di smart farming per massimizzare la produttività e ridurre l’impatto ambientale in campo:
- SDF Fleet Management per la gestione della flotta di macchine agricole;
- SDF Farm Management per la gestione dell’azienda agricola nelle attività operative quotidiane:
- SDF Field Management by IBF Servizi per massimizzare il rendimento dei terreni.
I nuovi servizi sono erogabili grazie alla gestione dati in cloud attraverso SDF Data Platform, la piattaforma digitale che fa leva sull’intelligenza artificiale per ottimizzare tutte le fasi della produzione agricola, tramite la raccolta, l’analisi e l’elaborazione dei dati provenienti dai macchinari agricoli connessi.
Esempio dell’applicazione delle nuove tecnologie è la nuova serie di trattori 8280 TTV a marchio Deutz-Fahr lanciata a settembre 2020, che completa la gamma di macchinari ad alta potenza del brand tedesco e che con #AlwaysOn- Tractor sintetizza il connubio tra prodotto e servizio.
La spinta verso l’innovazione è stata supportata dagli investimenti in ricerca e sviluppo e nuovi prodotti, che hanno raggiunto il 5% dei ricavi nel 2020 per un valore di 57 milioni di euro.
La pandemia ha causato una decisa accelerazione nella digitalizzazione dei processi interni ed esterni dell’azienda. In evidenza, il lancio del nuovo sito di e-commerce «SDF Store», per l’acquisto autonomo e semplificato di pezzi di ricambio originali, pensato per intercettare al meglio le esigenze degli agricoltori, sempre più inclini a un approccio digitale e alla ricerca di soluzioni avanzate per aggiornare la manutenzione e il ciclo di vita dei propri macchinari.
Mercati
L’Europa, mercato di riferimento per SDF e per i principali player internazionali del settore, ha visto un calo dell’immatricolato di circa il 3,5%. In questo scenario, SDF ha migliorato la propria quota di mercato di quasi un punto percentuale, attestandosi al 10,7%.
Segnali molto positivi dalla Cina, Paese in cui SDF è cresciuta più della media del mercato. Incoraggianti anche le dimensioni del mercato dei trattori in Turchia, chiuso nel 2020 con 50.000 unità, con un aumento dei volumi venduti da SDF Turchia pari al 40%, e il raggiungimento di un livello record delle esportazioni verso l’Europa.
Il 2020 è stato un anno soddisfacente anche per SDF India, che ha assicurato il posizionamento di prodotto sul mercato, grazie a ottime performance di vendita, e all’ottenimento del prestigioso premio Farm Power Award per il nuovo modello 4E dell’Agromaxx 4050E, riconosciuto come miglior trattore dell’anno in India nella categoria 41-50 CV.