Offrire agli agricoltori strumenti e prodotti innovativi per le loro colture in grado di favorire il miglioramento quantitativo e qualitativo delle produzioni in modo sostenibile è da sempre la mission della divisione Agricultural Solutions di BASF che, grazie al costante investimento in ricerca e sviluppo, guida l’innovazione del mercato e presenta un nuovo principio attivo destinato a rivoluzionare il panorama dei triazoli disponibili per gli agricoltori italiani.
Si chiama Revysol ed è stato sviluppato dai ricercatori BASF con una forte attenzione al quadro regolatorio, grazie ad un innovativo sistema di screening di laboratorio che ha consentito di ottimizzare la progettazione in base a criteri di efficacia, selettività e rispetto dei criteri normativi su scala globale, individuando il principio attivo tra oltre 4.000 molecole testate.
Revysol è un fungicida della famiglia dei triazoli dalle caratteristiche uniche. Infatti, diversamente dagli altri triazoli tradizionali, è il primo isopropanolo-azolo, un principio attivo estremamente efficace e dall’architettura chimica particolarmente flessibile in grado di garantire eccellenti proprietà preventive e curative contro le più importanti malattie fungine delle principali colture. Le proprietà uniche di Revysol, infatti, non solo garantiscono il rapido assorbimento della molecola nella pianta, ma offrono anche un effetto immediato contro i funghi patogeni, con un’efficacia dimostrata fino a 100 volte superiore rispetto ai triazoli tradizionali. Un’ulteriore caratteristica esclusiva di Revysol è la sua capacità di creare un serbatoio di sostanza attiva all’interno dei tessuti vegetali, il cui successivo lento rilascio determina, una protezione fogliare prolungata nel tempo, capace di estendersi, grazie al sistema vascolare delle piante, anche a quelle parti di tessuto che non erano state raggiunte dal trattamento.
Revysol verrà presentato al pubblico italiano il prossimo 14 settembre, nel corso di un evento digitale che vedrà coinvolti come relatori scienziati ed esperti del settore che si confronteranno sull’importanza dei triazoli nella strategia di protezione delle colture e, più in generale, sul ruolo della chimica e della ricerca scientifica nello sviluppo di soluzioni innovative in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità europei. L’evento sarà l’occasione per illustrare nel dettaglio l’architettura chimica della molecola e il suo innovativo profilo regolatorio, oltre che per presentare le formulazioni specifiche destinate ad alcune colture strategiche per l’Italia, quali cereali, vite da vino, uva da tavola e frutta.
La registrazione all’evento è disponibili al seguente link