Amminofruit Bio è un concime organico ricavato dal residuo della produzione di zucchero alimentare, in particolare da canna e barbabietola da zucchero, ottenuto da materia prima vegetale pastorizzata e successivamente inoculata con enzimi.
L’elevato contenuto in amminoacidi a catena corta, quindi facilmente assimilabili da radici e foglie delle piante, rende Amminofruit Bio un efficace alleato per le piante per combattere gli stress abiotici come freddo, caldo o siccità. Inoltre è autorizzato per l’agricoltura biologica.
«Nella notte tra il 24 e il 25 marzo 2020, nelle zone tipiche per la coltivazione del kiwi in provincia di Latina, c’è stata una gelata con temperature che sono scese a oltre 3 °C sotto lo zero – racconta Marcello Bellini, fabbricante e distributore di Amminofruit Bio – Il 25 marzo abbiamo trattato con un’applicazione fogliare di Amminofruit Bio alla dose di 15 L/ha diverse piante per testare l’efficacia del prodotto.»
«Al momento del trattamento ( foto 1) erano presenti soltanto dei germogli bruciati e nessuna foglia attiva, per cui il prodotto è penetrato attraverso gli stomi del legno giovane. Dopo circa 25 giorni, attorno al 20 aprile, abbiamo monitorato tutte le piante maschio dell’impianto, che avevano subìto un danno maggiore rispetto alle piante femmine a causa dello stato vegetativo più precoce – continua Bellini – In campo abbiamo notato non solo un maggior sviluppo dei germogli dei maschi trattati, ma anche una migliore qualità della foglia intesa come colorazione».
A luglio sono stati effettuati dei campioni (tabella 1) che testimoniano la differenza di peso e di grado zuccherino tra i frutti delle piante trattate e quelli delle piante non trattate, inoltre, anche visivamente, si è notato che le piante trattate con Amminofruit Bio presentavano un maggiore sviluppo e chiusura della vegetazione nello spazio dell’interfila ( foto 2).
Nelle piante non trattate è evidente un minor sviluppo vegetativo come conseguenza dei danni causati dalle gelate.
Efficace se applicato tempestivamente
«L’efficacia di Amminofruit Bio – sottolinea Bellini – è però direttamente proporzionale alla tempestività dell’applicazione dopo l’evento di stress. Amminofruit Bio è inoltre indicato per sbloccare le piante da qualunque fattore di stress, come per esempio eccesso di caldo, fenomeni di grandine, salinità, intossicazione da prodotti fitoterapici e fitoregolatori.
Inoltre, applicazioni in post allegagione di Amminofruit Bio si sono rivelate utili al fine di migliorare diversi aspetti qualitativi come la pezzatura, il grado brix, la sostanza secca e il colore dei frutti.
Per la prossima campagna, già a febbraio, consiglio di avere il prodotto in magazzino prontamente disponibile per poter essere tempestivi nei trattamenti in caso di gelate e ritorni di freddo in epoche sensibili. Come evidenziato nell’esperienza del 2020, la tempestività di intervento ha avuto un ruolo fondamentale per il successo del trattamento».
Interviste agli agricoltori che hanno utilizzato il prodotto