L’operatore 5G Linkem e l’azienda agricola Maccarese, tra le più grandi a livello nazionale con i suoi 3.200 ettari, hanno annunciato un nuovo accordo strategico che ha l’obiettivo di accelerare l’adozione di soluzioni tecnologiche integrate e orientate all’agricoltura di precisione e alla sostenibilità.
L’azienda agricola e zootecnica Maccarese, già servita dalla connettività FWA di Linkem, ha deciso di sfruttare i vantaggi del 5G per accelerare la trasformazione in chiave agricoltura 4.0, digitalizzando i processi aziendali e l’intera filiera agroalimentare grazie a un’unica piattaforma in cloud.
Partendo da Linkem 4Farm, creata in partnership con le tech company specializzate Farm Technologies e xFarm e lanciata sul mercato a febbraio 2021, Linkem ha sviluppato una soluzione ad hoc per Maccarese. Si tratta dell’integrazione di sensori IoT evoluti per la registrazione e la trasmissione dei parametri ambientali, di sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale per l’analisi dei dati e delle immagini multispettrali raccolte dai satelliti, nonché dello specifico consiglio irriguo. La protezione delle coltivazioni della Maccarese sarà migliorata grazie alle previsioni sull’insorgenza di specifiche malattie derivanti da agenti patogeni e dall’installazione di trappole automatiche di monitoraggio per specifiche tipologie di lepidotteri.
I benefici attesi in termini di razionalizzazione delle risorse idriche, energetiche e di prodotti fitosanitari sono coerenti con la visione della Maccarese rispetto alla sostenibilità ambientale e alla tutela della biodiversità. Infatti, le tecnologie previste dall’accordo saranno impiegate anche per il monitoraggio degli 80 ettari di mandorleto intensivo recentemente piantumati al fine di diminuire la dipendenza dall’import dalla California per coprire il fabbisogno nazionale.
«Da alcuni anni – ha affermato l’amministratore delegato della Maccarese, Claudio Destro – ci siamo impegnati sull’agricoltura di precisione e sulla digitalizzazione dei processi produttivi dotando l’azienda delle più moderne tecnologie presenti sul mercato».
«Siamo consapevoli che la digitalizzazione nei campi consenta la riduzione di concimi e agrofarmaci e un uso più razionale dell’acqua di irrigazione. L’accordo con Linkem va in questa direzione, nella continua ricerca di dati utili a soddisfare le esigenze dei consumatori in termini di sicurezza alimentare e conservazione dell’ambiente».