Con l’innalzamento dei limiti di massa trasportabile introdotti dal regolamento europeo 167/2013, alcuni costruttori si sono adoperati per realizzare rimorchi a quattro assi con l’intento di ottimizzare i cantieri di trasporto. A tal proposito si è valutato il nuovo dumper del costruttore cremonese Visini, il Tetra D4 950, analizzandone il comportamento con due differenti tipologie di allestimento.
Nello specifico si è voluto confrontare il Dumper Tetra D4 950 munito di sospensioni a balestre paraboliche interconesse e assi autosterzanti con il medesimo modello dotato di sistema a sospensioni idropneumatiche ad elementi indipendenti e sterzatura elettronica.
Essendo le masse in gioco rilevanti, si è analizzato il comportamento dei due sistemi elastici di collegamento assali e telaio. Si è definito un tipico percorso misto campo-strada della lunghezza di 20 km da ripetere tre volte al fine di rilevare i consumi, il compattamento del suolo, la potenza assorbita e le impressioni di guida. Il dumper è stato caricato con poco più di 30 t di materiale inerte (ghiaia) per una massa complessiva (incluso il trattore, un John Deere 6R 250) di 56 tonnellate.
La prova, con le caratteristiche tecniche e le impressioni del tester, è pubblicata sul n. 3/2025 di MAD – Macchine agricole domani.
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