Firmato a Fieragricola TECH il Manifesto per la promozione delle TEA

La firma del «Manifesto per la promozione delle TEA per il sostegno al made in Italy», promossa da Assosementi in collaborazione con L’Informatore Agrario e Fieragricola TECH, ha riunito a VeronaFiere lo scorso 30 gennaio tutto il mondo agricolo.

All’evento erano presenti Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, Luca Brondelli di Brondello, vicepresidente di Confagricoltura, Tommaso Battista presidente di Copagri, Ivan Nardone dell’area economica di Cia-Agricoltori italiani, Gianni Dalla Bernardina presidente di Cai Agromec, Raffaele Drei, presidente di Confcooperative Fedagripesca, Cristian Maretti, presidente di Legacoop agroalimentare, Elena Sgaravatti, vicepresidente di Assobiotec, Edoardo Ferri, presidente del network Cibo per la mente, oltre ovviamente al presidente e al vicepresidente di Assosementi Eugenio Tassinari e Giuseppe Carli.

Il segnale − inviato alla politica, rappresentata dal senatore Luca De Carlo, presidente della Commissione agricoltura del Senato; al mondo scientifico, rappresentato dal presidente e dal past president di Siga (Società italiana di genetica agrari) Silvio Salvi e Mario Pezzotti e dal direttore scientifico del CREA, Alberto Cavazzini; alla società civile − è stato chiaro e unitario: le TEA sono un’opportunità a cui il mondo agricolo non può rinunciare per garantire una produzione agricola sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale e capace di affrontare gli effetti del cambiamento climatico.

Per questo i rappresentanti dell’agricoltura hanno chiesto, attraverso il «Manifesto»:

  • «l’istituzione di un Comitato interministeriale a livello politico fra Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Ministero della salute e Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare al fine di garantire l’approvazione della proposta di regolamento UE sulle TEA;
  • l’istituzione di un Tavolo permanente sulle TEA, che veda la partecipazione di tutte le figure coinvolte; l’attivazione di una campagna istituzionale di comunicazione in Italia, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle TEA per la tutela delle nostre produzioni e la sicurezza alimentare nazionale;
  • la costituzione, da parte del ministero dell’agricoltura, di una rete di centri di ricerca pubblica e privata per moltiplicare gli sforzi del progresso scientifico sulle TEA in Italia, anche tramite la sperimentazione in campo aperto;
  • l’istituzione, da parte del Ministero dell’agricoltura di un fondo destinato alla ricerca di base e applicata nel campo delle TEA».