La bozza di Piano di gestione del rischio in agricoltura per l’anno 2025 (Pgra) predisposta dal Ministero dell’agricoltura e all’esame della Conferenza Stato-Regioni contiene novità finalizzate a superare gli elementi critici che caratterizzano gli strumenti agevolati per la copertura dei rischi in Italia negli ultimi anni.
La più importante innovazione proposta è l’introduzione della polizza semplificata o polizza smart, come è chiamata dagli addetti ai lavori che ha il duplice scopo di incentivare il ricorso al sistema di gestione del rischio da parte di imprese finora di poco interesse e di contenere la spesa ammissibile alle coperture assicurative, in maniera da diminuire l’entità delle risorse pubbliche necessarie per il sostegno a favore degli agricoltori, evitando così la riduzione ulteriore dell’aliquota del contributo.
La polizza smart presenta le seguenti caratteristiche salienti:
- copre avversità catastrofali (alluvioni, siccità, gelo e brina) ed eventuali altri rischi (ad esempio la grandine);
- è limitata a poche colture vegetali, come i cereali a paglia (frumento duro, tenero, avena, farro, orzo, ecc.), il pesco da industria e da mensa, la vite da vino;
- oggetto dell’assicurazione non è il ricavo, ma una sua porzione, corrispondente indicativamente ai consumi intermedi (costo delle sementi, dei fertilizzanti, degli antiparassitari). I valori assicurati sono determinati utilizzando gli indici calcolati per il Fondo Agricat e quindi corrispondono a una parte dei costi variabili di produzione per ettaro o unità di prodotto;
- la copertura assicurativa riguarda solo la mancata resa quantitativa ed è limitata a una porzione del rischio, stabilendo così una complementarietà con il Fondo Agricat;
- agli agricoltori che sottoscrivono polizze semplificate è riconosciuto un limite di indennizzo, in caso di attivazione del Fondo Agricat, superiore del 10% rispetto a quello ordinario;
- il danno è verificato al momento della raccolta, eventualmente anche su base areale, con riferimento a tutte le aziende agricole sinistrate ricadenti nel territorio colpito.
Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 2/2025
Il Pgra presenta la polizza smart
di E. Comegna
Per leggere l’articolo completo abbonati a L’Informatore Agrario