Le novità per l’agrozootecnia della legge di Bilancio

La legge di Bilancio stanzia 2,2 miliardi di crediti di imposta per gli investimenti di tipo 4.0 effettuati nel 2025, con la data di consegna del macchinario o dell’impianto non successiva al 30 giugno 2026.

C’è stata inoltre una importante revisione del regime Transizione 5.0 per renderlo semplice e maggiormente attrattivo nei confronti delle imprese, dando la possibilità di beneficiare delle nuove regole anche a chi ha fatto domanda nel 2024.
In particolare, si segnalano le novità per quanto riguarda gli investimenti in impianti fotovoltaici che potranno contare su incentivi più favorevoli e l’incremento delle percentuali di credito d’imposta, in particolare a favore degli investimenti di piccola e media taglia.

Inoltre, sono previste delle semplificazioni per i beneficiari quando sono tenuti a dimostrare il risparmio energetico necessario per accedere all’incentivo.
Da segnalare infine alcune restrizioni per l’accesso al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, con la riduzione dell’importo del prestito che può usufruire della garanzia pubblica e il rifinanziamento con 400 milioni di euro per il 2025 per la Nuova Sabatini.

Lingua blu ed editing genomico

Tra i nuovi stanziamenti di fondi pubblici si segnalano i 10 milioni per misure di prevenzione e profilassi negli allevamenti colpiti dalla febbre catarrale degli ovini (Lingua blu) e 15 milioni di euro a favore del Fondo solidarietà nazionale per le polizze agevolate finanziate al di fuori della Pac.
Sono previste risorse supplementari per la ricerca a favore dell’editing genomico e per gli open data in zootecnia.

Quote latte

Uno degli emendamenti approvati nella fase finale del dibattito parlamentare riguarda l’istituzione di un organismo di composizione delle situazioni debitorie connesse al regime delle quote latte, con la possibilità di definire in via transattiva le questioni in sospeso dei produttori iscritti nel registro dei debitori.
Sono previste la riduzione dell’importo del prelievo da pagare e degli interessi calcolati per il ritardato versamento.