Pronti i risarcimenti per pericoltori e viticoltori

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Pericoltura

Recentemente sono stati approvati due decreti ministeriali per l’erogazione di aiuti a favore delle imprese italiane produttrici di pere, colpite da ripetute ed eterogenee gravi crisi negli ultimi anni. Il primo testo relativo alla pericoltura modifica il regime di aiuto introdotto alla fine del 2023 (decreto Masaf 13 novembre 2023 n. 628457). I fondi stanziati sono nel complesso 18 milioni di euro, a favore delle aziende che nel 2023 hanno subìto una riduzione del valore della produzione superiore al 30% rispetto al dato dell’anno precedente. Agea ha determinato l’importo unitario dell’aiuto, utilizzando l’intero plafond  disponibile di 18 milioni di euro, avendo ammesso 3.005 domande di indennizzo.
L’altro decreto approvato è un provvedimento con il quale sono stati stanziati 15 milioni di euro da utilizzare a favore dei produttori di pere che hanno subìto gli effetti della crisi per i concomitanti eventi climatici e naturali nel corso del 2024. Il sostegno è concesso alle aziende agricole che, al giorno di presentazione della domanda, abbiano subìto un decremento del valore della produzione superiore al 30%, rispetto a quella registrata nel 2022.

Viticoltura

Anche la viticoltura è stata al centro dell’azione del legislatore: con le istruzioni operative n. 110 del 17 settembre 2024 l’organismo pagatore Agea ha provveduto a determinare lo stanziamento da assegnare a favore delle Regioni per le quali è stato riconosciuto lo stato di calamità, a seguito degli attacchi di peronospora su vite che si sono verificati nella campagna di commercializzazione 2023-2024. La dotazione finanziaria messa a disposizione del Masaf ammonta a 47 milioni di euro. Il numero di domande rilasciate ammonta a 29.294, con un importo di indennizzi richiesti pari a 1,38 miliardi di euro. gli indennizzi liquidati a favore delle aziende che hanno subìto una riduzione di produzione di almeno il 30% a causa dell’infezione fungina del 2023. In tabella è descritta la ripartizione dei fondi nelle varie regioni coinvolte

 

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 31/2024
Pronti i risarcimenti per pericoltori e viticoltori
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