Nella regione del Baden-Württemberg, uno dei Land più ricchi della Germania, al confine con Francia e Svizzera, dove hanno la loro sede importanti aziende dell’industria automobilistica, elettronica e meccanica quali Daimler (Mercedes-Benz), Porsche, Bosch, SAP, nella cittadina di Bad Saulgau, si trova anche il centro di eccellenza per la fienagione del costruttore Claas, dove vengono prodotte le macchine per la raccolta del foraggio (falciatrici, andanatori, voltafieno) e gruppo trinciante e testate delle trince Jaguar.

Lo scorso 27 giugno il Gruppo tedesco ha aperto le porte del sito produttivo di Bad Saulgau alla stampa specializzata per mostrare gli importanti investimenti sostenuti per ammodernare infrastrutture e impianti di produzione, e allo stesso tempo per presentare le novità per la prossima campagna nel settore della fienagione.

Investiti oltre 50 milioni di euro

Sotto lo slogan «ForageGO!» è partito nel 2020 il piano di investimenti da oltre 50 milioni di euro con il quale Claas punta, entro la metà del 2025, ad ampliare le capacità del sito produttivo per offrire i più alti standard di qualità, migliorando al contempo l’efficienza produttiva. Il piano prevede l’ammodernamento e la riprogettazione delle linee produttive che oggi devono sapersi adeguare in modo flessibile a un portafoglio prodotti in continua evoluzione, con macchine sempre più grandi, complesse e intelligenti. In questa direzione, tra l’altro, va vista la vendita del marchio e dei progetti dei carri raccolta Cargos ritenuti non più strategici per l’azienda.

Le novità in campo

Passando alle novità, Claas ha presentato diverse soluzioni per la raccolta del foraggio che si caratterizzano per l’elevata capacità operativa:

• Voltafieno, con i modelli Volto 1300 T e TS e 1500 T e TS.
• Falciatrici, con i modelli Disco 8500 C Trend e Disco 8500 RC Trend. Disco 9300 C e Disco 9300 RC Comfort. Disco 9300 C Auto Swather e Disco 9300 Direct Swather.
• Rotopresse, con la Rollant 630 RC Uniwrap.

Primi assaggi di automazione

All’evento in terra tedesca non poteva mancare uno sguardo al futuro della raccolta del foraggio, che oggi sempre più è rivolto ad automatizzazione e automazione.

Se alla recente edizione di Agritechnica Claas aveva presentato in collaborazione con AgXeed e thermal Drones un progetto che combina la protezione della fauna selvatica con il taglio del foraggio, oggi il nuovo traguardo dell’automazione riguarda le macchine di grandi dimensioni. Ecco dunque portato direttamente in campo, il voltafieno Volto 1300 T abbinato al robot AgBot 2.055 W4 della AgXeed, un esempio concreto di come lo sviluppo di sensori per rilevare gli ostacoli renda sicure macchine con larghezze di lavoro superiori ai 3 metri.

Tratto dall’articolo pubblicato su MAD – Macchine Agricole Domani n. 9/2024
Claas, a Bad Saulgau investe sulla fienagione
di G. Armentano
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