Renato Zaghini è stato confermato all’unanimità presidente del Consorzio di tutela del formaggio Grana Padano. La nomina è avvenuta il 21 maggio nella prima riunione del consiglio d’amministrazione eletto dall’assemblea generale del 18 aprile scorso.
Zaghini ha ricordato gli impegni fondamentali fissati nell’ultima assemblea generale e quindi al primo posto nell’agenda sua e di tutto il Consorzio. «La produzione – ha affermato – resta sotto attenta osservazione e il consiglio di amministrazione rinnovato dovrà innanzitutto varare il nuovo piano produttivo».
Ma l’impegno vede in particolare la novità della definizione del piano strategico pluriennale per il Grana Padano, già approvato nell’assemblea del dicembre 2023 e in grado di indicare la rotta per il futuro. «Occorrerà, infatti, individuare le esigenze e abitudini alimentari dei consumatori – ha sottolineato Zaghini – e muoversi in linea con esse, in modo da rimodulare il posizionamento strategico del nostro prodotto. Fino a qualche anno fa, per esempio, chi avrebbe scommesso sull’esplosione delle vendite di grattugiato soprattutto nell’export? Pochissimi».
Il piano strategico pluriennale coinvolge tutti i consorziati, attraverso gruppi di lavoro organizzati sul territorio. La sua approvazione è prevista nell’assemblea di novembre 2024, con l’obiettivo di farlo diventare operativo dal 1° gennaio 2025.