Il Ministero dell’agricoltura, Cassa depositi e prestiti (Cdp) e Intesa Sanpaolo hanno siglato oggi un accordo per promuovere politiche creditizie e sinergie destinate allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare, anche in relazione alle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Intesa Sanpaolo metterà a disposizione del settore 20 miliardi di euro per il rilancio dell’agricoltura italiana – nell’ambito del più ampio plafond creditizio di 410 miliardi di euro a sostegno delle iniziative del Pnrr – anche utilizzando la provvista fornita da Cdp.
Obiettivo prioritario dell’accordo, individuare i programmi di investimento per:
- valorizzazione e sviluppo delle filiere produttive italiane;
- ricerca, sperimentazione, innovazione tecnologica e valorizzazione dei prodotti;
- risparmio energetico, economia circolare e interventi per il benessere animale;
- internazionalizzazione delle imprese agricole e sostegno all’espansione nei mercati esteri;
- ricambio generazionale in agricoltura, reti d’impresa, digitalizzazione ed e-commerce;
- supporto alle giovani generazioni che avviano nuove attività imprenditoriali in agricoltura o sviluppo di quelle esistenti;
- accesso alle iniziative di agevolazione per il settore, a valere in particolare sul Pnrr e sul Piano nazionale per gli investimenti complementari (Pnc).
Per sostenere l’accesso al credito e l’accompagnamento verso canali alternativi di finanziamento da parte delle imprese del settore, il Ministero dell’agricoltura, Cassa depositi e prestiti e Intesa Sanpaolo intendono elaborare un intervento finalizzato a favorire una gestione più efficiente del magazzino dei prodotti caratterizzati da una lunga stagionatura, promuovendo il miglioramento della posizione finanziaria delle imprese.