La Commissione europea ha di recente istituito un portale accessibile a tutti, contenente una guida interattiva per accedere ai fondi europei e mettere in campo progetti riguardanti l’agricoltura e i territori rurali.

Lo strumento informativo, che può essere consultato da chiunque, si chiama Rural toolkit, è disponibile nelle diverse lingue dei Paesi membri dell’Unione europea ed è comunque possibile averne una traduzione automatica

Bruxelles ha censito ben 26 diversi strumenti finanziari oggi attivi nell’Unione europea, con risorse che possono essere utilizzate dagli operatori agricoli e da altri agenti economici, sociali ed istituzionali dei territori rurali.

Oltre alla Pac, ci sono i fondi di coesione, il programma di ricerca denominato «Orizzonte Europa», il dispositivo per la ripresa e la resilienza e tante altre iniziative, come Life, Cerv, InvestEu, AMIF, JTF, B-solution, REACT-EU.

Chi è interessato a conoscere se esistono regimi di aiuto in linea con le proprie esigenze ha la possibilità di interrogare la banca dati, utilizzando una molteplicità di chiavi di accesso, come:

• le caratteristiche soggettive del richiedente (ruolo, organizzazione, funzione);
• le attività specifiche che si intendono realizzare che possono essere un progetto relativo alle infrastrutture, un’iniziativa per affrontare una particolare problematica di tipo sociale, un’operazione legata al miglioramento delle prestazioni ambientali dell’agricoltura;
• la tipologia di sostegno desiderata, come un contributo a fondo perduto, un finanziamento a tasso agevolato, l’accesso a prestiti a condizioni di mercato, l’utilizzo di garanzie pubbliche per ottenere credito dagli istituti finanziari, la partecipazione a reti per la ricerca e l’innovazione tecnologica.

Tratto dall’articolo pubblicato su L’Informatore Agrario n. 9/2024
Dalla Commissione via a un portale sui fondi UE
di E. Comegna
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