Oltre 35.000 prodotti e più di 1.500 imprese, questi sono i numeri della nuova banca dati fertilizzanti di BDF, strumento innovativo progettato e messo a punto dall’azienda BDF srl per supportare l’attività dei professionisti che si occupano di mezzi tecnici per la nutrizione delle colture.
Fornire il giusto supporto nutrizionale alla crescita in condizioni pedoclimatiche avverse e con risorse limitate è più che mai importante oggi per garantire qualità e redditività alle produzioni. Per riuscire in questo scopo è necessario analizzare e mettere a confronto l’intero panorama dei prodotti a disposizione, dai concimi più classici ai biostimolanti più innovativi.
Da qui nasce l’idea di BDF di progettare una Banca dati fertilizzanti completa, in grado di restituire in un’unica schermata una grande quantità di informazioni.
Nella banca dati fertilizzanti di BDF sono rappresentate tutte le tipologie di prodotti, convenzionali e bio, concimi, ammendanti, correttivi, substrati di coltivazione e biostimolanti. Oltre ai prodotti nazionali iscritti nei registri SIAN da decreto 75/2010, con BDF fertilizzanti è possibile ricercare anche i nuovi prodotti a marchio CE, autorizzati sulla base del regolamento 2019/1009.
Per ciascun prodotto, classificato sulla base della norma di riferimento, sono riportati i titoli in elementi nutritivi principale e secondari, materie prime, dati anagrafici aziendali e la pagina da catalogo delle aziende distributrici.
L’utente è facilitato nella consultazione della banca dati dalle numerose funzionalità del programma, come la ricerca per nome o parte di nome, per tipologia, titolo, materia prima, società produttrici e distributrici o il filtro per anno e numero di registrazione SIAN, o norma di riferimento.
Il nuovo modulo dedicato alla nutrizione si aggiunge e completa l’offerta BDF che già comprende le banche dati sostanze attive e i prodotti fitosanitari, disciplinari regionali di difesa integrata e livelli massimi di residui (LMR).
Più di 2000 professionisti, agronomi, imprenditori agricoli e produttori di mezzi tecnici, ma anche istituzioni e laboratori, utilizzano le già oggi banche dati BDF.