La Regione Toscana, con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura e in collaborazione con le Regioni presenti nel Comitato permanente per la biodiversità di interesse agricolo e alimentare (Lazio, Calabria, Campania, Piemonte, Puglia e Umbria), ha previsto una serie di giornate di studio sull’agrobiodiversità nelle specie frutticole ed erbacee.
Lo scambio di esperienze e di soluzioni individuate, alle varie problematiche riscontrate in materia di valutazione delle risorse genetiche locali a rischio di estinzione, ha lo scopo di rendere quanto più possibile condivisa ed omogenea l’applicazione dei criteri/metodi fissati dalle Linee guida nazionali, anche in vista dell’attuazione degli interventi di interesse, previsti dai vari “Complementi di Sviluppo Rurale” del Piano Strategico della PAC 2023/2027.
Il 17 novembre alle ore 9.30, a Firenze a Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati, si terrà l’ultima Giornata di studio del progetto – a cui parteciperanno gli esperti di specie frutticole ed erbacee – e sarà dedicata a fare il punto della situazione.
Per il Lazio parteciperà Arsial con un intervento – alla tavola rotonda delle ore 11 – finalizzato a definire il Report finale delle varie giornate di studio tenutesi. ARSIAL sarà autorevolmente rappresentata dal prof. Rosario Muleo dell’Università della Tuscia – Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali e membro della Commissione tecnico scientifica per il settore vegetale istituita dalla L.R. n. 15/2000 sulla tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse agrario nel Lazio.
Prodotto realizzato con il contributo del PSR Lazio 2014/2020 – Tipologia di Operazione 10.2.1 – Periodo Transitorio 2021/2022.