L’Unione europea fornirà un finanziamento da 27,2 milioni di euro a coprire la metà delle spese sostenute dall’Italia per i focolai di aviaria tra ottobre e dicembre 2021. La proposta della Commissione europea è stata approvata stamane dagli Stati membri.
I fondi fanno parte della riserva di crisi della Politica agricola comune, che ammonta a circa 500 milioni l’anno. Tra il 23 ottobre 2021 e il 31 dicembre 2021 l’Italia ha notificato alla Commissione europea 294 focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità, applicando il protocollo veterinario previsto dalle norme Ue, con un impatto sul reddito di un numero molto elevato di operatori del settore avicolo.
L’Italia ha inviato una prima richiesta per il sostegno Ue nel 2022, e successivamente l’ha reiterata e documentata. Oggi l’Ue ha formalmente approvato la richiesta. Secondo le misure di emergenza Pac, il cofinanziamento dell’Unione deve essere pari al 50% delle spese sostenute per le misure eccezionali di sostegno del mercato.