Prezzi grano tenero al 26 settembre 2022.
Prezzi invariati per il frumento tenero nazionale. Sui mercati a termine così come sul mercato fisico francese i prezzi sono in netto recupero.
I prezzi del frumento tenero nazionale rimangono invariati su tutte le piazze.
A Milano il “forza” quota un prezzo medio di 425 euro/t, mentre il “panificabile” così come il “biscottiero” quotano un prezzo medio di 367,50 euro/t.
A Bologna il prezzo medio del “fino” è fermo a 367,50 euro/t, il “forza” vale mediamente 417,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in recupero. Sul Matif il future di dicembre ha chiuso venerdì a 346,25 euro/t (+12,50 euro/t). A Chicago la scadenza di dicembre ha ripreso 20 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 880,4 cent/bushel (332,94 euro/t). Il segnale dato agli operatori è di acquistare titoli in vista di ulteriori rialzi.
Il mercato fisico francese è in aumento a causa della rinnovata preoccupazione per la situazione ucraina. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità ha guadagnato 11 euro/t (prezzo medio 349 euro/t). Il panificabile di base è rialzato di 14 euro/t e quota ora 340 euro/t fob Mosella.
Prezzi grano tenero al 19 settembre 2022.
Prezzi invariati per il frumento tenero nazionale. Sui mercati a termine i prezzi sono in lieve ribasso.
I prezzi del frumento tenero nazionale rimangono invariati su tutte le piazze.
A Milano il “forza” quota un prezzo medio di 425 euro/t, mentre il “panificabile” così come il “biscottiero” quotano un prezzo medio di 367,50 euro/t. A Bologna il prezzo medio del “fino” è fermo a 367,50 euro/t, il “forza” vale mediamente 417,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in lieve ribasso. Sul Matif il future di dicembre ha chiuso venerdì a 333,75 euro/t (-4 euro/t).
A Chicago la scadenza di dicembre ha perso 9 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 859,6 cent/bushel (315,32 euro/t). C’è da dire che nella seduta di venerdì si è mostrato qualche segnale di recupero, che potrebbe proseguire durante questa settimana, visti i segnali di acquisto da parte degli operatori.
Il mercato fisico francese è piuttosto stabile. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità ha guadagnato 1 euro/t (prezzo medio 338 euro/t). Il panificabile di base ha perso 1 euro/t e quota ora 326 euro/t fob Mosella.
Prezzi grano tenero al 12 settembre 2022
Prezzi invariati per il frumento tenero nazionale. Sui mercati a termine i prezzi sono in forte aumento.
Per il frumento tenero nazionale si è arrestata la serie rialzista, con prezzi invariati su tutte le piazze.
A Milano il “forza” quota un prezzo medio di 425 euro/t, mentre il “panificabile” così come il “biscottiero” quotano un prezzo medio di 367,50 euro/t.
A Bologna il prezzo medio del “fino” è fermo a 367,50 euro/t, il “forza” vale mediamente 417,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in forte recupero. Sul Matif il future di dicembre (settembre è di prossima scadenza) ha chiuso venerdì a 337,75 euro/t (+17,25 euro/t).
A Chicago la scadenza di dicembre ha guadagnato 75 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 869,4 cent/bushel (318,92 euro/t).
Il mercato fisico francese è in rialzo, complice il dinamismo delle esportazioni. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità ha guadagnato 5 euro/t (prezzo medio 337 euro/t). Il panificabile di base ha guadagnato 7 euro/t e quota ora 327 euro/t fob Mosella.
Prezzi grano tenero al 5 settembre 2022
Prezzi in aumento per il frumento tenero nazionale. Sui mercati esteri i prezzi sono in lieve aumento sul mercato fisico francese.
Per il frumento tenero nazionale si registrano ancora prezzi in rialzo.
A Milano il “forza” è rimasto invariato e quota un prezzo medio di 425 euro/t, mentre il “panificabile” così come il “biscottiero” sono aumentati di 5 euro/t (prezzo medio 367,50 euro/t).
A Bologna è stato rilevato un rialzo di 4 euro/t per tutte le categorie ad eccezione del “forza” (+3 euro/t): il prezzo medio del “fino” è ora 367,50 euro/t, il “forza” vale mediamente 417,50 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali le quotazioni sono in calo in Europa e stabili negli USA. Sul Matif il future di settembre ha chiuso venerdì a 323,75 euro/t (-6,50 euro/t). A Chicago la scadenza di settembre ha guadagnato 8 cent/bushel; la chiusura di venerdì è 793 cent/bushel (293,83 euro/t).
Il mercato fisico francese è invece in aumento, complice il dinamismo delle esportazioni. Il prezzo fob di Rouen per il frumento panificabile di alta qualità ha guadagnato 5 euro/t (prezzo medio 332 euro/t). Il panificabile di base ha guadagnato 2 euro/t e quota ora 320 euro/t fob Mosella.